Maglia nuova, vita nuova: così è cambiata la Serie A
Calcio-1 GIORNO AL VIA. In un mercato messo a dura prova dalla crisi economica, le parole d'ordine sono e saranno comproprietà, prestito e diritto di riscatto. Ma i grandi colpi non sono mancati: da Handanovic per l'Inter a Destro che ha scelto la Roma
In un calciomercato bombardato, anch'esso, dalla crisi economica, le parole d'ordine sono state, sono e continueranno ad essere comproprietà, prestito e diritto di riscatto. In Italia e, quasi ovunque, anche in Europa. Si tratta di più, o semplicemente in maniera diversa rispetto al passato. Di sicuro si compra (molto) meno. Comproprietà, prestito, diritto di riscatto sono variabili di un mercato che ha una sola costante: il cambio di maglia, come ovvio, gioia e talvolta fonte di dolore per i tifosi. All'Inter è arrivato Samir Handanovic, uno dei migliori portieri in circolazione. L'Udinese lo ha ceduto a titolo definitivo con accordo di compartecipazione. Stessa modalità che il club friulano ha utilizzato con la Juventus per le cessioni di Asamoah e Isla.
E poiché prendere "a gratis" è ancora meglio che chiedere un prestito (di questi tempi poi...), ecco che la Juve campione d'Italia ha aspettato all'uscita di Appiano Gentile lo svincolato Lucio per portarlo a Torino e provare a rafforzare la retroguardia dei bianconeri. Colori che non hanno stimolato l'appetito dell'attaccante Mattia Destro. In bilico sull'asse Siena-Genoa, lui ha scelto la Roma di Zeman per scrollarsi di dosso il marchio di baby prodigio e diventare una certezza del nostro calcio. Certezze che nel corso dei mesi ha invece perso Federico Balzaretti: l'esterno sognava il Paris Saint-Germain e Parigi per raggiungere la compagna, ballerina in Francia. Si è avvicinato solo di pochi chilometri lasciando Palermo per Roma. Questione di cuore, come quella che dopo un lungo corteggiamento ha portato Riccardo Montolivo dalla Fiorentina al Milan. In questo caso a parametro zero. Di seguito la "Top 10" dei cambi di maglia più significativi in vista della nuova stagione di Serie A.
*p: portiere, d: difensore, c: centrocampista, a: attaccante.
E poiché prendere "a gratis" è ancora meglio che chiedere un prestito (di questi tempi poi...), ecco che la Juve campione d'Italia ha aspettato all'uscita di Appiano Gentile lo svincolato Lucio per portarlo a Torino e provare a rafforzare la retroguardia dei bianconeri. Colori che non hanno stimolato l'appetito dell'attaccante Mattia Destro. In bilico sull'asse Siena-Genoa, lui ha scelto la Roma di Zeman per scrollarsi di dosso il marchio di baby prodigio e diventare una certezza del nostro calcio. Certezze che nel corso dei mesi ha invece perso Federico Balzaretti: l'esterno sognava il Paris Saint-Germain e Parigi per raggiungere la compagna, ballerina in Francia. Si è avvicinato solo di pochi chilometri lasciando Palermo per Roma. Questione di cuore, come quella che dopo un lungo corteggiamento ha portato Riccardo Montolivo dalla Fiorentina al Milan. In questo caso a parametro zero. Di seguito la "Top 10" dei cambi di maglia più significativi in vista della nuova stagione di Serie A.
GIOCATORE | 2011-2012 | 2012-2013 |
Samir HANDANOVIC (p*) | UDINESE | INTER |
LUCIO (d) | INTER | JUVENTUS |
Federico BALZARETTI (d) | PALERMO | ROMA |
Valon BEHRAMI (c) | FIORENTINA | NAPOLI |
Mauricio ISLA (c) | UDINESE | JUVENTUS |
Kwadwo Asamoah (c) | UDINESE | JUVENTUS |
Riccardo MONTOLIVO (c) | FIORENTINA | Milan |
Rodrigo PALACIO (a) | GENOA | INTER |
Mattia DESTRO (a) | PESCARA | ROMA |
Maxi LOPEZ (a) | CATANIA (Milan) | SAMPDORIA |