Inter e Napoli: 3-0 per iniziare. Nico López salva la Roma
Calcio
Nerazzurri e campani non mollano la Juventus e superano in trasferta Pescara e Palermo. La Roma balla in difesa, va due volte sotto all'Olimpico, ma si salva grazie al neo-acquisto uruguaiano: 2-2 con il Catania. Vittorie anche per Lazio, Genoa e Chievo
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Il Milan stecca l'esordio? Inter e Napoli non si fanno pregare, vincono in trasferta - entrambe per 3-0, rispettivamente sul campo del Pescara e su quello, difficile, del Palermo - e tengono il passo della Juventus dopo questa prima giornata di campionato. Meno bene la Roma, un colabrodo in difesa, ma salvata da due gran gol di Osvaldo e Nico Lopez e, nel finale, dalla traversa.
I nerazzurri sono già sul 2-0 al 19', contro un Pescara che ha pagato l'emozione e soprattutto la scarsa esperienza della sua linea difensiva, fatta di quattro debuttanti. Gioco facile per Snejder, che al 17' sbuca sul secondo palo e insacca l'invito di Milito, e per lo stesso "Principe", pescato al centro dell'area dal primo assist in nerazzurro di Antonio Cassano. Nella ripresa, gli uomini di Stramaccioni controllano senza troppi problemi e rendono più rotondo il risultato all'81', con il brasiliano Coutinho, ancora su suggerimento di Milito (che poco prima aveva trovato il tempo anche per sbagliare un gol quasi fatto).
Il Napoli di Mazzarri passa con lo stesso risultato al Barbera. I campani salgono di tono solo sul finire del primo tempo, al 42' colpiscono una traversa clamorosa con Cavani - che sbaglia da due metri -, poi passano al 47' con una gran botta di Hamsik da dentro l'area. Nella ripresa il Palermo preme, si scopre ed arriva puntuale il raddoppio napoletano in contropiede, con l'ennesimo inserimento di Maggio sulla destra. Poi chiude Cavani, che colpisce all'88' e non esulta per i trascorsi in rosanero.
Esordio a due volti per la Roma di Zeman. I giallorossi ballano in difesa per tutta la gara, ma sono salvati dalle migliori reti della giornata, di Osvaldo e Nico López. All'Olimpico, contro un ottimo Catania è 2-2. Apre le marcature Marchese al 28', in mischia ma soprattutto in evidente fuorigioco. La riscossa è guidata da un grande Osvaldo: l'italo-argentino colpisce prima il palo di testa (al 47'), poi confeziona un capolavoro in rovesciata al 59', per l'1-1 provvisorio. Ma è ancora il Catania a gelare l'Olimpico, con un'incursione del "Papu" Gomez, lasciato liberissimo sulla sinistra al 23' (ma l'azione è viziata da un altro fuorigioco). Il nuovo pari arriva in extremis, al 92': lo firma il nuovo arrivo Nico López - appena entrato per un opaco Totti - con un altro gran gol: "sombrero" sul marcatore e tiro al volo sul primo palo. La Roma rischia poi di affondare un minuto dopo: sull'ennesima amnesia difensiva, Stekelenburg è salvato dalla traversa sul tiro di Lucas Castro.
L'altra metà della Capitale sorride, grazie all'1-0 esterno della Lazio sull'Atalanta. Decide la rete di Hernanes, ben pescato da Mauri, al 17'. Successi casalinghi invece per il Genoa sul Cagliari (2-0 con reti di Merkel e Immobile) e del Chievo sul Bologna (2-0 firmato da Pellissier e Cruzado). Pareggio 0-0 e con pochissime emozioni in Siena-Torino.
Il Milan stecca l'esordio? Inter e Napoli non si fanno pregare, vincono in trasferta - entrambe per 3-0, rispettivamente sul campo del Pescara e su quello, difficile, del Palermo - e tengono il passo della Juventus dopo questa prima giornata di campionato. Meno bene la Roma, un colabrodo in difesa, ma salvata da due gran gol di Osvaldo e Nico Lopez e, nel finale, dalla traversa.
I nerazzurri sono già sul 2-0 al 19', contro un Pescara che ha pagato l'emozione e soprattutto la scarsa esperienza della sua linea difensiva, fatta di quattro debuttanti. Gioco facile per Snejder, che al 17' sbuca sul secondo palo e insacca l'invito di Milito, e per lo stesso "Principe", pescato al centro dell'area dal primo assist in nerazzurro di Antonio Cassano. Nella ripresa, gli uomini di Stramaccioni controllano senza troppi problemi e rendono più rotondo il risultato all'81', con il brasiliano Coutinho, ancora su suggerimento di Milito (che poco prima aveva trovato il tempo anche per sbagliare un gol quasi fatto).
Il Napoli di Mazzarri passa con lo stesso risultato al Barbera. I campani salgono di tono solo sul finire del primo tempo, al 42' colpiscono una traversa clamorosa con Cavani - che sbaglia da due metri -, poi passano al 47' con una gran botta di Hamsik da dentro l'area. Nella ripresa il Palermo preme, si scopre ed arriva puntuale il raddoppio napoletano in contropiede, con l'ennesimo inserimento di Maggio sulla destra. Poi chiude Cavani, che colpisce all'88' e non esulta per i trascorsi in rosanero.
Esordio a due volti per la Roma di Zeman. I giallorossi ballano in difesa per tutta la gara, ma sono salvati dalle migliori reti della giornata, di Osvaldo e Nico López. All'Olimpico, contro un ottimo Catania è 2-2. Apre le marcature Marchese al 28', in mischia ma soprattutto in evidente fuorigioco. La riscossa è guidata da un grande Osvaldo: l'italo-argentino colpisce prima il palo di testa (al 47'), poi confeziona un capolavoro in rovesciata al 59', per l'1-1 provvisorio. Ma è ancora il Catania a gelare l'Olimpico, con un'incursione del "Papu" Gomez, lasciato liberissimo sulla sinistra al 23' (ma l'azione è viziata da un altro fuorigioco). Il nuovo pari arriva in extremis, al 92': lo firma il nuovo arrivo Nico López - appena entrato per un opaco Totti - con un altro gran gol: "sombrero" sul marcatore e tiro al volo sul primo palo. La Roma rischia poi di affondare un minuto dopo: sull'ennesima amnesia difensiva, Stekelenburg è salvato dalla traversa sul tiro di Lucas Castro.
L'altra metà della Capitale sorride, grazie all'1-0 esterno della Lazio sull'Atalanta. Decide la rete di Hernanes, ben pescato da Mauri, al 17'. Successi casalinghi invece per il Genoa sul Cagliari (2-0 con reti di Merkel e Immobile) e del Chievo sul Bologna (2-0 firmato da Pellissier e Cruzado). Pareggio 0-0 e con pochissime emozioni in Siena-Torino.
