Serie B: esordio boom, lo Spezia è già pronto a stupire

Calcio
Lo Spezia ha esordito in Serie Bwin con una vittoria per 2-1 sul Vicenza (Foto dal sito web)
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B COME BARONE. Riparte il punto sulla Serie Bwin di Daniele Barone. La grande novità di questa stagione può essere la squadra di Serena: a sostenerla la passione della gente e le potenzialità del suo patron, Gabriele Volpi, uno a cui piace vincere molto

di Daniele Barone

E tutti a dire che lo Spezia farà il grande salto. Il doppio salto. Come già il Cesena due anni fa e il Novara di Tesser a giugno di un anno fa: dalla Prima Divisione dritto fino alla serie A. La grande novità di questa stagione della Bwin, sì, può essere davvero la squadra di Serena. La formidabile passione della sua gente (lo stadio Picco è vecchio e piccolo ma è un catino ribollente tutte le volte), un mercato "importante" e, soprattutto, dietro, le potenzialità della società. Anzi, del suo patron. Si chiama Gabriele Volpi, 69 anni, una fortuna costruita con la logistica degli impianti petroliferi, fa avanti e indietro con la Nigeria e gli piace vincere. Molto.
Due mesi fa ha scombussolato il mondo della pallanuoto annunciando il suo disimpegno dalla Pro Recco, la squadra che, con i suoi investimenti, dal 2005 ha disputato venticinque finali su venticinque, vincendo sette scudetti consecutivi, quattro coppe dei campioni ed un altro po' di coppe assortite. Un dominio assoluto, in Italia e in Europa (e sette giocatori dati al settebello medaglia d'argento a Londra).
Adesso, però, il calcio. Fortissimamente il calcio. La promozione in B è stato il primo passo, la scalata è appena cominciata. Lo slogan è: "Andare sempre avanti, mai fermarsi". All'allenatore ha messo a disposizione gente come Sammarco, Di Gennaro, Okaka e Sansovini, l'esordio è stato già un boom con la doppietta al Vicenza dell'ex capitano del Pescara (certe, vecchie abitudini non sono svanite con l'estate...) e già la prossima partita promette di essere lo spot migliore per questo avvio di stagione: sabato al Bentegodi contro il Verona, l'altra grande favorita per la promozione. Stesso stadio e stesso avversario di quello spareggio-salvezza del 2007: fu vittoria e batticuore ma non servì a molto perchè l'anno dopo sarebbero cominciati i guai: retrocessione e fallimento. Poi è arrivato Gabriele Volpi, l'uomo della rinascita. Grandi mezzi e quello slogan. Per stupire, lo Spezia è pronto.