Azzurri, prove anti-Bulgaria con Osvaldo e Giovinco
CalcioIn partitella il romanista e il bianconero hanno giocato in coppia supportati da Diamanti. Astori e Balzaretti hanno abbandonato il ritiro di Coverciano, Prandelli chiama Acerbi e Peluso. De Rossi e Pazzini recuperabili
La mattina ha testato un'Italia con il tridente, nel pomeriggio il 3-5-2 con la coppia d'attacco Osvaldo-Giovinco. A poco più di 72 ore dall'esordio nelle qualificazioni per i Mondiali 2014 a Sofia contro la Bulgaria Cesare Prandelli fa le prove generali. Il tutto mentre il centro tecnico di Coverciano, complici i primi infortuni di stagione, si trasforma in un Grand Hotel dove si arriva e si parte: ko Balzaretti e Astori (il difensore romanista lascerà il gruppo, il cagliaritano ha già fatto le valigie), si sono aggregati l'atalantino Peluso e il milanista Francesco Acerbi. Recuperabili De Rossi e Pazzini: un sollievo per il ct.
Dunque, dopo le prove della mattina con Diamanti, Giovinco e Osvaldo da una parte e Borini, Destro e Insigne dall'altra (gli ultimi due andati a segno durante la partitella), Prandelli ha incentrato l'allenamento pomeridiano sul lavoro tattico: in campo si sono alternate due squadre che senza avversari si sono applicate su schemi difensivi e offesivi.
Sotto osservazione in vista della sfida con la Bulgaria l'11 composto da Buffon tra i pali, in difesa Barzagli, Bonucci e Ogbonna, a centrocampo Maggio e Giaccherini esterni, Pirlo al centro con Nocerino interno destro e Marchisio interno sinistro, in avanti la coppia Giovinco-Osvaldo. Non hanno partecipato alla sessione di lavoro De Rossi e Pazzini che hanno svolto lavoro differenziato e cure per i rispettivi infortuni: il romanista accusa un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia con sofferenza al legamento esterno, l'attaccante del Milan ha un fastidio al ginocchio destro con lieve versamento articolare. Entrambi gli infortuni, ha rassicurato il professor Enrico Castellacci, non destano preoccupazioni tanto che i due potrebbero recuperare già per l'impegno di venerdì.
Da segnalare che a seguire l'allenamento a Coverciano era presente il tecnico Emiliano Mondonico.
Dunque, dopo le prove della mattina con Diamanti, Giovinco e Osvaldo da una parte e Borini, Destro e Insigne dall'altra (gli ultimi due andati a segno durante la partitella), Prandelli ha incentrato l'allenamento pomeridiano sul lavoro tattico: in campo si sono alternate due squadre che senza avversari si sono applicate su schemi difensivi e offesivi.
Sotto osservazione in vista della sfida con la Bulgaria l'11 composto da Buffon tra i pali, in difesa Barzagli, Bonucci e Ogbonna, a centrocampo Maggio e Giaccherini esterni, Pirlo al centro con Nocerino interno destro e Marchisio interno sinistro, in avanti la coppia Giovinco-Osvaldo. Non hanno partecipato alla sessione di lavoro De Rossi e Pazzini che hanno svolto lavoro differenziato e cure per i rispettivi infortuni: il romanista accusa un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia con sofferenza al legamento esterno, l'attaccante del Milan ha un fastidio al ginocchio destro con lieve versamento articolare. Entrambi gli infortuni, ha rassicurato il professor Enrico Castellacci, non destano preoccupazioni tanto che i due potrebbero recuperare già per l'impegno di venerdì.
Da segnalare che a seguire l'allenamento a Coverciano era presente il tecnico Emiliano Mondonico.