Nazionale, prove di convivenza per Osvaldo e Giovinco
CalcioA Coverciano lo juventino e il romanista sembrano convincere Prandelli, in vista della sfida di venerdì sera contro la Bulgaria. Buone notizie per il centrocampo: migliorano le condizioni di De Rossi
Inedita coppia protagonista a Coverciano: Giovinco e Osvaldo insieme nel 3-5-2, che tra pochi giorni aprirà la prima fase di qualificazione a Brasile 2014. Nuovo modulo e nuovo attacco, mentre a centrocampo sono confermati Giaccherini e Maggio esterni, al centro De Rossi (domani il test definitivo per valutarne le condizioni), affiancato da Pirlo e Marchisio.
Una scelta tattica che trae ispirazione da quella provata da Walter Mazzarri, secondo Cristian Maggio: "In questi anni ha dato una impronta importante al gioco del Napoli, ma anche delle altre squadre, per esempio alla Juventus. Prandelli sta provando vari moduli, non solo il 3-5-2, vedremo quale sarà la scelta finale".
Da un difensore a un attaccante, Osvaldo non si è fatto notare solo in partitella, ma anche in conferenza stampa: "Il Ct ha dimostrato stima nei miei confronti, e anche se non sono andato all'Europeo ho pensato sempre alla Nazionale. L'anno scorso nelle ultime giornate di campionato non stavo al meglio, non ho fatto delle prestazioni all'altezza e quindi credo sia stato giusto che non essere andato all'Europeo. Mi dipingono come un ragazzo cattivo ma non lo sono, anche se talvolta posso commettere degli errori e per questo dovrò cambiare atteggiamento".
Una scelta tattica che trae ispirazione da quella provata da Walter Mazzarri, secondo Cristian Maggio: "In questi anni ha dato una impronta importante al gioco del Napoli, ma anche delle altre squadre, per esempio alla Juventus. Prandelli sta provando vari moduli, non solo il 3-5-2, vedremo quale sarà la scelta finale".
Da un difensore a un attaccante, Osvaldo non si è fatto notare solo in partitella, ma anche in conferenza stampa: "Il Ct ha dimostrato stima nei miei confronti, e anche se non sono andato all'Europeo ho pensato sempre alla Nazionale. L'anno scorso nelle ultime giornate di campionato non stavo al meglio, non ho fatto delle prestazioni all'altezza e quindi credo sia stato giusto che non essere andato all'Europeo. Mi dipingono come un ragazzo cattivo ma non lo sono, anche se talvolta posso commettere degli errori e per questo dovrò cambiare atteggiamento".
