Under 21, figuraccia indolore: con l'Irlanda finisce 2-4
CalcioA qualificazione ottenuta, gli azzurrini cadono a Casarano contro i pari età dell'Irlanda, in inferiorità numerica dal 37'. In gol Caldirola ed El Shaarawy, partita condizionata da due interruzioni per problemi all'impianto di illuminazione
La partita - L'Italia Under 21 di Devis Mangia è stata sconfitta pesantemente in casa, a Casarano, per 4-2 dall'Irlanda, nell'ultima gara, ininfluente, prima dei play-off per l'Europeo di categoria, con i britannici già eliminati. La gara è stata caratterizzata da due black-out al 14' e al 42' del secondo tempo per problemi all'impianto di illuminazione, che ha costretto l'arbitro per due volte, la prima per 25 minuti, ad interrompere il gioco. Gli irlandesi hanno chiuso la partita in nove uomini. L'Irlanda è passata in vantaggio al 23' con Murray. Gli azzurri hanno subito reagito raggiungendo il pareggio al 35' con Caldirola e poi hanno sbagliato un calcio di rigore con Immobile. Sul penalty l'Irlanda resta in dieci uomini ma a sorpresa al 57' passa di nuovo in vantaggio prima con Doran e poi al 59' arriva il 3-1 con Henderson. Il poker giunge ancora con Doran all'82', poi con l'Irlanda ridotta in nove uomini, arriva il gol del definitivo 4-2 con El Shaarawy all'87'. Ora l'Italia pensa a venerdì, quando si svolgerà il sorteggio a Nyon.
Le responsabilità dell'allenatore - "Quando si sbaglia a livello di squadra è giusto che l'allenatore si faccia delle domande, è giusto che il tecnico si prenda la responsabilita'. Ci tiriamo su le maniche, speriamo sia salutare, la responsabilità è mia che non sono riuscito a trasmettere quello che volevo", ha spiegato il tecnico azzurro Davis Mangia al termine della sfida.
Scofitta da record - Con questa sconfitta l'Italia esce sconfitta da un match casalingo dopo 10 anni: l'ultima risaliva infatti al 19 novembre 2002, a Giulianova, 0-3 contro i pari età della Turchia. Poi, 43 partite giocate sul nostro suolo con un bilancio di 32 vittorie degli Azzurrini e 11 pareggi. Ma soprattutto da record sono le dimensioni del punteggio: l'Italia Under 21, dal 1942 a oggi, quando ancora si chiamava Italia Giovanile e poi Under 23, mai aveva subito quattro gol in casa. Sebbene si sia evitata in extremis, con la rete di El Shaarawy, la sconfitta record interna che resta, con tre gol di scarto quella subita per 0-3 dalla Turchia nel 2002 sopra citata e, ancor prima, con identico punteggio, contro l'Inghilterra a Milano il 7 maggio 1959.
Le responsabilità dell'allenatore - "Quando si sbaglia a livello di squadra è giusto che l'allenatore si faccia delle domande, è giusto che il tecnico si prenda la responsabilita'. Ci tiriamo su le maniche, speriamo sia salutare, la responsabilità è mia che non sono riuscito a trasmettere quello che volevo", ha spiegato il tecnico azzurro Davis Mangia al termine della sfida.
Scofitta da record - Con questa sconfitta l'Italia esce sconfitta da un match casalingo dopo 10 anni: l'ultima risaliva infatti al 19 novembre 2002, a Giulianova, 0-3 contro i pari età della Turchia. Poi, 43 partite giocate sul nostro suolo con un bilancio di 32 vittorie degli Azzurrini e 11 pareggi. Ma soprattutto da record sono le dimensioni del punteggio: l'Italia Under 21, dal 1942 a oggi, quando ancora si chiamava Italia Giovanile e poi Under 23, mai aveva subito quattro gol in casa. Sebbene si sia evitata in extremis, con la rete di El Shaarawy, la sconfitta record interna che resta, con tre gol di scarto quella subita per 0-3 dalla Turchia nel 2002 sopra citata e, ancor prima, con identico punteggio, contro l'Inghilterra a Milano il 7 maggio 1959.