L'ex juventino sale in cattedra nell'Università parigina, per una conferenza sull'integrità nello sport. Le prime parole sono per Simone Farina, ex del Gubbio che denunciò le combine, rimasto senza squadra: "Mi auguro si risolva la sua situazione"
A una settimana dall'udienza del Tnas, nel giorno dell'archiviazione per Criscito, Dainelli, Milanetto, Palacio, anche Del Piero interviene sul calcioscommesse. Lo fa dall'Università Sorbona di Parigi, nell'ambito di un appuntamento dedicato proprio all'intergità sportiva. "Proteggere la credibilità dello sport è essenziale, ha dichiarato il nuovo uomo-immagine del Sydney FC. "Chi bara tradisce lo sport. Sporcarlo significa compromettere il suo futuro. La vicenda di Farina? Non la conosco in profondità per poter giudicare, ma lui ha avuto coraggio. Poi trovare una squadra richiede sempre tempo, ma se volesse continuare a giocare mi auguro che possa riuscirci".
"E' triste pensare che la situazione del calcio sia fonte di preoccupazione come avviene per i delitti compiuti dal grande crimine", ha concluso Del Piero, "Spero che si arrivi presto ad una convenzione internazionale. L'obiettivo deve essere proteggere la buona fede: occorre voglia di vincere, sempre. L'ho imparato dal calcio e vorrei lo imparassero anche i miei figli. Credo alla legge del campo e solo a quella".
"E' triste pensare che la situazione del calcio sia fonte di preoccupazione come avviene per i delitti compiuti dal grande crimine", ha concluso Del Piero, "Spero che si arrivi presto ad una convenzione internazionale. L'obiettivo deve essere proteggere la buona fede: occorre voglia di vincere, sempre. L'ho imparato dal calcio e vorrei lo imparassero anche i miei figli. Credo alla legge del campo e solo a quella".