Serie A, Hernanes ispira la Lazio e stende il Chievo

Calcio
Hernanes e Klose, con i loro gol, hanno chiuso il match di Verona già nel primo tempo
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Bastano 45' ai biancocelesti per avere la meglio dei clivensi: il "Profeta" sblocca la gara, propizia il raddoppio del solito Klose e, nella ripresa, mette il sigillo su una partita straordinaria

CHIEVO-LAZIO 1-3
5' e 74' Hernanes, 38' Klose, 83' rig. Pellissier (C)

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LE PAGELLE

La legge di Hernanes: quando segna, la Lazio non perde (quasi) mai. L'ultima volta era successo proprio contro il Chievo, ma stavolta ci ha pensato Klose a sigillare il risultato già nel primo tempo. La Lazio di Petkovic, che più di un dubbio aveva sollevato durante un precampionato tutt'altro che esaltante, si conferma incredibilmente solida in difesa e letale in attacco, dove attorno al "solito" Klose brillano Hernanes, ma anche Mauri, Candreva e Gonzalez di riflesso.

Il primo esame è superato, ora ne restano altri sei in diciassette giorni. Intanto, con 9 punti in classifica gli aquilotti guardano, almeno per qualche ora, tutti dall'alto e possono concentrarsi sul Tottenham, che in estate aveva cercato proprio Hernanes e Klose. Dopo le prime tre partite di campionato, è facile intuire il perché.

Rosa competitiva
- "Noi non abbiamo mai dato certezze di gioco a nessuno, lo stesso Petkovic ha sempre valutato le persone in relazione allo stato di forma e di concentrazione del momento. Non ci sono titolari e riserve". Lo ha detto nel prepartita di Chievo-Lazio ai microfoni di Sky il presidente della Lazio, Claudio Lotito, a proposito della rosa della sua squadra giudicata da alcuni troppo numerosa. "La squadra dovrà partecipare a tre competizioni importanti - ha proseguito Lotito - ed i giocatori che abbiamo ci saranno tutti utili. Poi, prima ci attaccavano perché non compravamo, ora perché non abbiamo venduto. La nostra non è una rosa extra large, ma una rosa importante che potrà creare anche sane pressioni a chi sta in campo".