Serie B, alle 20.45 Varese-Bari per la vetta (virtuale)
Calcio
Senza le penalizzazioni le due squadre sarebbero a punteggio pieno, forti di tre vittorie nei primi tre incontri. È il vero big-match della quarta giornata: chi vince non raggiunge Livorno e Sassuolo ma dà un segnale forte al campionato
Si può ancora acquistare l'intera stagione di serie B a 99 euro (cod. 919191). Il singolo incontro Varese-Bari (20.45, Sky Calcio 1 HD) è acquistabile con codice 446111.
di Cristian Giordano
Arriva per ultima ma, numeri alla mano, è quella che più conta. Varese-Bari in posticipo, monday night dal sapore antico, è il big-match della quarta di B. Entrambe a punteggio pieno, se non fosse per le diverse penalizzazioni parleremmo di due corazzate costruite per salire in A.
Invece, per ora, parliamo di sorprese, con ambizioni di promozione tutt'altro che nascoste. Ma se per il Varese, dopo il cambio in panchina - da Maran a Castori - non era scontato ritrovare subito voglia ed equilibri dopo la delusione in finale-playoff, e il -1 in classifica, per il Bari di Torrente era ancora più difficile ripartire dal tredicesimo posto dell'anno scorso e dal -5 figlio del calcioscommesse.
Invece, sono partite fortissimo e quasi marcandosi a distanza.Il Varese ha battuto in casa l'Ascoli ed è andato a vincere a Lanciano e a Modena. Il Bari è passato ad Ascoli tra i successi con Cittadella e Ternana. All'Ossola, dove il Bari non perde da trent'anni, ci sarà da divertirsi. Non prima però di avere dato l'ultimo saluto a un grande, Pietro Maroso. "Peo", fratello di Virgilio, storico terzino sinistro del "Grande" Torino, a Varese ha vinto campionati da giocatore, allenatore e presidente. Se n'è andato a 78 anni, e se promozione sarà, la dedica, quella sì, sarà scontata.
di Cristian Giordano
Arriva per ultima ma, numeri alla mano, è quella che più conta. Varese-Bari in posticipo, monday night dal sapore antico, è il big-match della quarta di B. Entrambe a punteggio pieno, se non fosse per le diverse penalizzazioni parleremmo di due corazzate costruite per salire in A.
Invece, per ora, parliamo di sorprese, con ambizioni di promozione tutt'altro che nascoste. Ma se per il Varese, dopo il cambio in panchina - da Maran a Castori - non era scontato ritrovare subito voglia ed equilibri dopo la delusione in finale-playoff, e il -1 in classifica, per il Bari di Torrente era ancora più difficile ripartire dal tredicesimo posto dell'anno scorso e dal -5 figlio del calcioscommesse.
Invece, sono partite fortissimo e quasi marcandosi a distanza.Il Varese ha battuto in casa l'Ascoli ed è andato a vincere a Lanciano e a Modena. Il Bari è passato ad Ascoli tra i successi con Cittadella e Ternana. All'Ossola, dove il Bari non perde da trent'anni, ci sarà da divertirsi. Non prima però di avere dato l'ultimo saluto a un grande, Pietro Maroso. "Peo", fratello di Virgilio, storico terzino sinistro del "Grande" Torino, a Varese ha vinto campionati da giocatore, allenatore e presidente. Se n'è andato a 78 anni, e se promozione sarà, la dedica, quella sì, sarà scontata.
