Cagliari-Roma non si gioca: i giallorossi presentano ricorso

Calcio
Lo stadio di Is Arenas

Il Prefetto di Cagliari ha deciso il rinvio della partita a seguito della decisione della società rossoblù di far entrare il pubblico allo stadio Is Arenas nonostante il divieto. La Procura Federale della FIGC ha aperto un'inchiesta

La partita Cagliari Roma è stata rinviata. Lo ha deciso questa notte il prefetto di Cagliari al termine di un lunga riunione convocata al seguito della decisione della società rossoblù di far entrare il pubblico allo stadio Is Arenas nonostante il divieto.

Il ricorso della Roma
- Dopo il rinvio della gara contro il Cagliari deciso nella notte dalla Prefettura, la Roma è rientrata questa mattina nella Capitale con un volo di linea. Il tecnico Zdenek Zeman ha concesso ai giocatori un giorno libero. Gli allenamenti dei giallorossi riapriranno domani con una doppia seduta di lavoro. A Trigoria si è tenuta in mattinata una riunione d'urgenza tra i dirigenti per discutere di quanto accaduto in Sardegna (la Roma non era stata inizialmente nemmeno avvisata della riunione in Prefettura) al termine della quale la società ha comunicato "di aver predisposto la presentazione di un reclamo presso le Autorità sportive competenti". La Roma, continua nella nota il direttore generale Fraco Baldini, "intende tutelare non soltanto, come è ovvio che sia, i propri interessi e quelli dei propri tifosi, ma allo stesso tempo vuole proteggere quello che è un principio sacrosanto, cioè che le competizioni si debbano svolgere nel rispetto di regole che sono oggettive e che in nessun caso possono essere piegate a esigenze soggettive".

L'inchiesta FIGC
- Intanto, la procura federale della Figc ha aperto un'inchiesta sulla vicenda del rinvio di Cagliari-Roma e "sui comportamenti che hanno portato alla decisione". Lo si apprende in ambienti federali, nei quali si fa notare "lo sconcerto per un caso inaccettabile, a maggior ragione visto che Cellino è rappresenta la Lega in consiglio".