La furia bianconera si scatena contro le milanesi: il Siena vince a San Siro, l'Udinese batte i rossoneri. Il Napoli non va oltre lo 0-0 a Catania. Prova di forza del Pescara: 1-1 a Bologna, Pelizzoli para un rigore a Diamanti. Il Palermo perde a Bergamo
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LE PAGELLE
Domenica da dimenticare per le milanesi. Il Milan di Allegri perde a Udine e rimane fermo a 3 punti in classifica. E continua la maledizione di San Siro per l'Inter, sconfitta contro il Siena.
I rossoneri ospiti al Friuli chiudono il primo tempo in svantaggio, decisiva la rete di Ranegie. Nella ripresa El Shaarawy pareggia momentaneamente i conti (3 gol in Serie A, tutti contro l'Udinese) ma un rigore di Di Natale condanna Abbiati, provocando anche l'espulsione di Zapata. Il colombiano, tra i migliori in campo del primo tempo, lascia il Milan in dieci, incapace di rimontare. A pochi minuti dal triplice fischio rosso anche per Boateng: due squalificati pesanti in vista del turno infrasettimanale.
Ancora più inatteso il risultato dell'Inter: gli uomini di Stramaccioni rimediano uno 0-2 dal Siena di Cosmi. Entrambe le reti nella ripresa, nel segno della V: Vergassola e Valiani. Il nuovo manto erboso del Meazza si conferma stregato per le due squadre di Milano, sempre battute in campionato e senza successo (due pareggi) nei rispettivi impegni europei di coppa.
Il Napoli non va oltre lo 0-0 a Catania, rischiando pesantemente di incassare una sconfitta nel finale (palo di Gomez al 90') nonostante la squadra di casa abbia giocato in 10 uomini sin dal 2' di gioco (espulso Pablo Alvarez). Gli azzurri di Mazzarri sono la copia opaca della squadra fresca e pimpante che ha schiacciato l'AIK in Europa League, ma grande merito va dato anche agli uomini di Maran, compatti e bravissimi a reagire alla situazione di inferiorità numerica.
Risultato a sorpresa anche al Dall'Ara: il Bologna, reduce dalla gloriosa rimonta sulla Roma, inciampa contro il Pescara: in vantaggio con Gilardino, incassa il pari da Quintero (gran calcio di punizione), ma fallisce clamorosamente l'occasione di far suoi i tre punti quando Diamanti si fa parare un rigore da Pelizzoli, entrato al posto dell'espulso Perin.
A Bergamo continua il periodo nero del Palermo: il debutto di Gasperini è bagnato da una sconfitta, per di più senza gol. L'unica rete del match arriva infatti da Raimondi, un gran gol che corona l'ottimo avvio di campionato dei bergamaschi, reduci dal successo di San Siro contro il Milan.
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Domenica da dimenticare per le milanesi. Il Milan di Allegri perde a Udine e rimane fermo a 3 punti in classifica. E continua la maledizione di San Siro per l'Inter, sconfitta contro il Siena.
I rossoneri ospiti al Friuli chiudono il primo tempo in svantaggio, decisiva la rete di Ranegie. Nella ripresa El Shaarawy pareggia momentaneamente i conti (3 gol in Serie A, tutti contro l'Udinese) ma un rigore di Di Natale condanna Abbiati, provocando anche l'espulsione di Zapata. Il colombiano, tra i migliori in campo del primo tempo, lascia il Milan in dieci, incapace di rimontare. A pochi minuti dal triplice fischio rosso anche per Boateng: due squalificati pesanti in vista del turno infrasettimanale.
Ancora più inatteso il risultato dell'Inter: gli uomini di Stramaccioni rimediano uno 0-2 dal Siena di Cosmi. Entrambe le reti nella ripresa, nel segno della V: Vergassola e Valiani. Il nuovo manto erboso del Meazza si conferma stregato per le due squadre di Milano, sempre battute in campionato e senza successo (due pareggi) nei rispettivi impegni europei di coppa.
Il Napoli non va oltre lo 0-0 a Catania, rischiando pesantemente di incassare una sconfitta nel finale (palo di Gomez al 90') nonostante la squadra di casa abbia giocato in 10 uomini sin dal 2' di gioco (espulso Pablo Alvarez). Gli azzurri di Mazzarri sono la copia opaca della squadra fresca e pimpante che ha schiacciato l'AIK in Europa League, ma grande merito va dato anche agli uomini di Maran, compatti e bravissimi a reagire alla situazione di inferiorità numerica.
Risultato a sorpresa anche al Dall'Ara: il Bologna, reduce dalla gloriosa rimonta sulla Roma, inciampa contro il Pescara: in vantaggio con Gilardino, incassa il pari da Quintero (gran calcio di punizione), ma fallisce clamorosamente l'occasione di far suoi i tre punti quando Diamanti si fa parare un rigore da Pelizzoli, entrato al posto dell'espulso Perin.
A Bergamo continua il periodo nero del Palermo: il debutto di Gasperini è bagnato da una sconfitta, per di più senza gol. L'unica rete del match arriva infatti da Raimondi, un gran gol che corona l'ottimo avvio di campionato dei bergamaschi, reduci dal successo di San Siro contro il Milan.