Carletto incorona Inzaghi: "E' il mio erede in panchina"
CalcioAncelotti, in un'intervista a Chi, scommette su Pippo: "Ci sentiamo spesso al telefono, è molto motivato. L'importante è che lui sia riuscito a fare quello stacco mentale da calciatore ad allenatore. Il resto lo fa l'esperienza, e lui ne ha da vendere"
"Il mio erede? Pippo Inzaghi". Carlo Ancelotti, attuale allenatore del Paris Saint-Germain, scommette su Filippo Inzaghi, che ha iniziato l'avventura in panchina guidando la formazione Allievi del Milan. "Ci sentiamo spesso al telefono, è molto motivato. L'importante è che lui sia riuscito a fare quello stacco mentale da calciatore ad allenatore. Il resto lo fa l'esperienza, e lui ne ha da vendere", dice Ancelotti a Chi.
Il Milan è in crisi: nelle prime 4 giornate di campionato, la squadra allenata da Massimiliano Allegri ha subito 3 sconfitte. "Mi spiace vedere il Milan in difficoltà. Sento sempre Adriano Galliani. Del resto la squadra ha perso i top player e i cosiddetti senatori. Così è difficile fare miracoli", dice Ancelotti prima di rivelare un suo sogno: "Allenare la Nazionale. Magari non per forza quella italiana. Ma ancora non mi ha cercato nessuno. Poi quando non sarò più bravo, tornerò a passeggiare per le viuzze di Londra...".
Il Milan è in crisi: nelle prime 4 giornate di campionato, la squadra allenata da Massimiliano Allegri ha subito 3 sconfitte. "Mi spiace vedere il Milan in difficoltà. Sento sempre Adriano Galliani. Del resto la squadra ha perso i top player e i cosiddetti senatori. Così è difficile fare miracoli", dice Ancelotti prima di rivelare un suo sogno: "Allenare la Nazionale. Magari non per forza quella italiana. Ma ancora non mi ha cercato nessuno. Poi quando non sarò più bravo, tornerò a passeggiare per le viuzze di Londra...".