Doppio El Shaarawy, Cagliari al tappeto. Gli highlights
CalcioUn gol per tempo del Piccolo Faraone e il Milan si scrolla di dosso la maledizione di San Siro. La squadra di Ficcadenti resiste e gioca bene fino all'espulsione di Conti, poi crolla. E Allegri può tirare un sospiro di sollievo
MILAN-CAGLIARI 2-0
15', 82' El Shaarawy
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Serviva un Piccolo Faraone, per spezzare la maledizione. Due gol, uno per tempo, di Stephan El Shaarawy e il Milan non solo batte il Cagliari, ma si scrolla di dosso tutti quei timori che avevano accompagnato la vigilia della partita.
Dopo un quarto d'ora di gara il primo tabù è già sfatato: Montolivo verticalizza trovando l'inserimento del giovane attaccante, che solo davanti al portiere realizza il primo gol stagionale del Milan davanti ai propri tifosi, pochi, per la verità, accorsi a San Siro.
Così come El Shaarawy (già in gol contro l'Udinese, e ora a quota 3 gol come Pazzini), si conferma però anche la difesa rossonera, che lascia pericolosamente spazio a Ibarbo e Pinilla: per Allegri - squalificato, e in tribuna - soltanto due grossi spaventi, prima di vedere i suoi confezionare un'altra clamorosa occasione. Corner di Emanuelson, El Shaarawy calcia dal limite dell'area e, complice una deviazione di Astori, trova la traversa; per Pazzini dovrebbe essere un gioco da ragazzi trovare il tap-in vincente di testa, a porta vuota, ma ancora Astori è perfetto nel recupero.
Nella ripresa ancora due occasioni fallite da Pinilla (due colpi di testa nel giro di 7'), prima che Ficcadenti decida di mandare in campo anche Sau. Proprio quando il Cagliari sembra padrone del campo e meriterebbe il pareggio, capitan Conti si fa espellere (al 22': due gialli nel giro di 4'), regalando nuova fiducia al Milan. Ed è ancora El Shaarawy a risollevarlo. Nuovo movimento in area, e questa volta è Ambrosini ad imbeccarlo: sinistro di prima intenzione e 2-0. Tradotto: prima vittoria del Milan a San Siro, qualche giorno di serenità per Allegri.
15', 82' El Shaarawy
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Serviva un Piccolo Faraone, per spezzare la maledizione. Due gol, uno per tempo, di Stephan El Shaarawy e il Milan non solo batte il Cagliari, ma si scrolla di dosso tutti quei timori che avevano accompagnato la vigilia della partita.
Dopo un quarto d'ora di gara il primo tabù è già sfatato: Montolivo verticalizza trovando l'inserimento del giovane attaccante, che solo davanti al portiere realizza il primo gol stagionale del Milan davanti ai propri tifosi, pochi, per la verità, accorsi a San Siro.
Così come El Shaarawy (già in gol contro l'Udinese, e ora a quota 3 gol come Pazzini), si conferma però anche la difesa rossonera, che lascia pericolosamente spazio a Ibarbo e Pinilla: per Allegri - squalificato, e in tribuna - soltanto due grossi spaventi, prima di vedere i suoi confezionare un'altra clamorosa occasione. Corner di Emanuelson, El Shaarawy calcia dal limite dell'area e, complice una deviazione di Astori, trova la traversa; per Pazzini dovrebbe essere un gioco da ragazzi trovare il tap-in vincente di testa, a porta vuota, ma ancora Astori è perfetto nel recupero.
Nella ripresa ancora due occasioni fallite da Pinilla (due colpi di testa nel giro di 7'), prima che Ficcadenti decida di mandare in campo anche Sau. Proprio quando il Cagliari sembra padrone del campo e meriterebbe il pareggio, capitan Conti si fa espellere (al 22': due gialli nel giro di 4'), regalando nuova fiducia al Milan. Ed è ancora El Shaarawy a risollevarlo. Nuovo movimento in area, e questa volta è Ambrosini ad imbeccarlo: sinistro di prima intenzione e 2-0. Tradotto: prima vittoria del Milan a San Siro, qualche giorno di serenità per Allegri.
