Poco Cagliari, Pescara corsaro. Gli highlights
CalcioLa squadra di Ficcadenti, all'esordio davanti al suo pubblico allo stadio Is Arenas, ha ceduto 2-1 contro la formazione abruzzese, al secondo successo consecutivo. Isolani in coda alla classifica
CAGLIARI-PESCARA 1-2
50' Terlizzi, 76' Weiss, 82' Pinilla (rig.)
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Non basta al Cagliari l'esordio nel nuovo stadio Is Arenas di Quartu Sant'Elena, aperto per l'occasione agli abbonati, per agguantare il primo successo stagionale in Serie A. La squadra isolana infatti ha ceduto 2-1 contro il Pescara, che con il terzo risultato utile consecutivo si toglie dai bassifondi della classifica.
Ficcadenti si affida al tridente tutto fantasia formato da Sau-Pinilla e Ibarbo, ma il numero 23, nonostante un evidente strapotere fisico nei confronti degli avversari, non riesce mai a centrare la porta. Il più pericoloso dei rossoblu è Dossena, che al 39' ha una doppia occasione: la prima viene respinta da Perin, la seconda si infrange contro il palo.
La partita ha una svolta tra il 5' e il 10' del secondo tempo. Prima c'è il vantaggio del Pescara con una punizione di Terlizzi (decisiva la doppia deviazione di Perico e Rossettini), poi l'espulsione di Rossettini per somma di ammonizioni. Stroppa incita i suoi a chiudere il match e viene ascoltato al 76' da Weiss, che corona una perfetta azione di contropiede avviata da Nielsen con un perfetto tiro a rientrare che non lascia scampo ad Agazzi.
Il Cagliari si sbilancia (chiuderà la gara con il 3-3-3) ma riesce solo a produrre il gol della bandiera con Pinilla, che all'82' trasforma un calcio di rigore per fallo di mano di Terlizzi. Finisce 2-1 per il Pescara, che vola a 7 punti (come il Milan, un punto sopra l'Udinese) e inguaia Ficcadenti, che in sei giornate ha raccolto la miserie di due punticini, lasciando il Cagliari in fondo alla classifica.
50' Terlizzi, 76' Weiss, 82' Pinilla (rig.)
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Non basta al Cagliari l'esordio nel nuovo stadio Is Arenas di Quartu Sant'Elena, aperto per l'occasione agli abbonati, per agguantare il primo successo stagionale in Serie A. La squadra isolana infatti ha ceduto 2-1 contro il Pescara, che con il terzo risultato utile consecutivo si toglie dai bassifondi della classifica.
Ficcadenti si affida al tridente tutto fantasia formato da Sau-Pinilla e Ibarbo, ma il numero 23, nonostante un evidente strapotere fisico nei confronti degli avversari, non riesce mai a centrare la porta. Il più pericoloso dei rossoblu è Dossena, che al 39' ha una doppia occasione: la prima viene respinta da Perin, la seconda si infrange contro il palo.
La partita ha una svolta tra il 5' e il 10' del secondo tempo. Prima c'è il vantaggio del Pescara con una punizione di Terlizzi (decisiva la doppia deviazione di Perico e Rossettini), poi l'espulsione di Rossettini per somma di ammonizioni. Stroppa incita i suoi a chiudere il match e viene ascoltato al 76' da Weiss, che corona una perfetta azione di contropiede avviata da Nielsen con un perfetto tiro a rientrare che non lascia scampo ad Agazzi.
Il Cagliari si sbilancia (chiuderà la gara con il 3-3-3) ma riesce solo a produrre il gol della bandiera con Pinilla, che all'82' trasforma un calcio di rigore per fallo di mano di Terlizzi. Finisce 2-1 per il Pescara, che vola a 7 punti (come il Milan, un punto sopra l'Udinese) e inguaia Ficcadenti, che in sei giornate ha raccolto la miserie di due punticini, lasciando il Cagliari in fondo alla classifica.