Il Napoli risponde alla Juve, la Lazio insegue. Palermo ok

Calcio
Il fallo di Gastaldello su Hamsik per il rigore trasformato da Cavani
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Nella 6.a giornata un rigore di Cavani regala il successo sulla Samp. La squadra di Petkovic batte 2-1 il Siena. Risorge il Palermo grazie a una tripletta di Miccoli. Due gol di Gilardino nella vittoria del Bologna. Il Torino batte 5-1 l'Atalanta

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Dopo la Juve c'è solo il Napoli. Espugnare Marassi al termine di una gara ostica, di difficile interpretazione tattica, significa molto per la squadra di Mazzarri. Innanzitutto che il Napoli riesce a vincere soffrendo, capitalizzando al massimo l'azione, forse l'unica, più pericolosa creata grazie a un'incursione di Hamsik abile a procurarsi un calcio di rigore trasformato da Cavani. Poi che gli azzurri hanno tenuto a debita distanza la Lazio, pericolosa avversaria nella rincorsa a un posto il Champions. La squadra di Petkovic ha riscattato le due sconfitte consecutive chiudendo la pratica nel primo tempo grazie all'uno-due di Ederson (preferito a Hernanes) e Ledesma su rigore.

Se da una parte la 6.a giornata conferma le ritrovate doti di un bomber come Alberto Gilardino, a segno due volte nella vittoria del suo Bologna contro uno stralunato Catania, d'altro canto certifica la rinascita del talento di Fabrizio Miccoli che rilancia il Palermo, dopo un avvio disastroso, regalando ai suoi tifosi una tripletta (e due gol strepitosi) che fissa il 4-1 sul malcapitato Chievo.

Giornata di gloria per il Torino che, sornione, comincia ad adattarsi alla massima serie. I granata vincono a Bergamo 5-1 sull'Atalanta che era passata in vantaggio con Denis prima di incassare una cinquina dolorosissima. Si è sbagliato chi, dopo sole due partite, aveva dato per spacciato il Pescara di Stroppa. Gli adriatici hanno reso amaro l'esordio del Cagliari davanti al proprio pubblico espugnando 2-1 l'Is Arenas di Quartu Sant'Elena. Il pari tra Udinese e Genoa nell'anticipo di mezzogiorno e le gare del pomeriggio hanno sostanzialmente accorciato la classifica, battistrada a parte che sembrano le uniche capaci di reggere un certo ritmo. Indietro le gerarchie non sono ancora stabilite, ciascuna squadra può sperare di ritagliarsi un ruolo importante.