Galliani promette: "Risaliremo. El Shaarawy qui a lungo"
CalcioL'ad del Milan tranquillizza i tifosi sul difficile momento dei rossoneri: "Dobbiamo assolutamente arrivare nei primi posti". Sul Piccolo Faraone: "Un contropiedista così a 19 anni non lo abbiamo mai avuto". Poi rassicura Allegri: "Non è in discussione"
"Dopo Parma sono dispiaciuto perché era una partita da vincere, abbiamo avuto diverse occasioni da gol, a nove punti sarebbe stata una classifica diversa ma ho visto miglioramenti sul piano del gioco. E' un Milan che deve arrivare assolutamente nei primi posti e credo che rimonteremo in classifica". Lo ha detto Adriano Galliani a margine di una premiazione alla regione Lombardia. E ha aggiunto: "El Shaarawy? Non mi viene in mente nessuno a cui paragonarlo, un contropiedista così a 19 anni non lo abbiamo mai avuto".
No problem - Galliani non è preoccupato nel vedere l'Inter avanti in classifica: "L'anno scorso sono arrivati 22 punti dietro, ora ne hanno cinque di vantaggio, siamo sempre avanti di 17. Cassano? Preferisco non parlare, non ho nulla da dire. Non voglio prendermi dei meriti ma sono stato io a spingere per averlo al Milan. Ferguson innamorato? Speriamo che resti tale, venderlo va al di là di qualsiasi nostra idea, vorrei tranquillizzare i tifosi del Milan, ha un contratto fino al 2017". E ha aggiunto: "Aspettiamo prima di pensare al derby, stiamo andando a San Pietroburgo a giocare una partita importante perché non siamo riusciti a vincere contro l'Anderlecht. Partita delicata, difficile ma non decisiva contro uno Zenit che ha dei problemi ma è una buonissima squadra".
Sopra la panca - Infine Galliani parla di Allegri: "Non è in discussione, ogni allenatore dipende dai risultati, non c'è nessun pericolo imminente, il Milan ricomincerà a far bene e nessuno parlerà più di Allegri.
No problem - Galliani non è preoccupato nel vedere l'Inter avanti in classifica: "L'anno scorso sono arrivati 22 punti dietro, ora ne hanno cinque di vantaggio, siamo sempre avanti di 17. Cassano? Preferisco non parlare, non ho nulla da dire. Non voglio prendermi dei meriti ma sono stato io a spingere per averlo al Milan. Ferguson innamorato? Speriamo che resti tale, venderlo va al di là di qualsiasi nostra idea, vorrei tranquillizzare i tifosi del Milan, ha un contratto fino al 2017". E ha aggiunto: "Aspettiamo prima di pensare al derby, stiamo andando a San Pietroburgo a giocare una partita importante perché non siamo riusciti a vincere contro l'Anderlecht. Partita delicata, difficile ma non decisiva contro uno Zenit che ha dei problemi ma è una buonissima squadra".
Sopra la panca - Infine Galliani parla di Allegri: "Non è in discussione, ogni allenatore dipende dai risultati, non c'è nessun pericolo imminente, il Milan ricomincerà a far bene e nessuno parlerà più di Allegri.