Corini conquista il Bentegodi: riscatto del Chievo, Samp ko
CalcioIl primo anticipo della settima giornata di Serie A segna l'esordio di Corini sulla panchina dei gialloblù. I veneti vincono 2-1 con Thereau e Di Michele agevolato dalla papera di Romero. Mascara in rete per i blucerchiati
CHIEVO-SAMPDORIA 2-1
Thereau 46' pt (C), Maresca 16' st (S), Di Michele 42' st (C)
Guarda la cronaca del match
Il protagonista di questo primo anticipo della settima giornata di Serie A doveva essere lui. E così è stato. Eugenio Corini segna con una vittoria il suo esordio sulla panchina del Chievo e, in generale, come allenatore nella massima Serie. Al nuovo tecnico gialloblù, dopo l’esonero di Di Carlo, la responsabilità di iniziare un nuovo corso per dimenticare le ultime cinque sconfitte consecutive dei veneti. Di fronte Ciro Ferrara e la Sampdoria. Una partita tutt'altro che facile.
I veneti vanno in campo per il riscatto, i blucerchiati per superare l’ultima sconfitta, l’unica fino a questo momento, contro il Napoli. Le motivazioni, al Bentegodi di Verona, non mancano. Da entrambe le parti. Nel primo tempo la squadra di Corini prende il sopravvento, con Thereau che si infila in mezzo alla difesa della Samp e beffa Romero. Un gol che esalta i tifosi di casa. Ma non basta per sognare fino alla fine. Il nuovo Chievo di Corini, che riparte dal 4-4-3 con tantissime assenze – da Pellissier a Paloschi, da Luciano a Rigoni - nel secondo tempo subisce la ripresa della Sampdoria e il perfetto calcio di punizione di Maresca. Proprio lui, rientrato dopo il turno di squalifica, colma l’emergenza in attacco dei blucerchiati in campo al Bentegodi con assenze importanti.
La partita sembra destinata al pareggio, con le squadre che si studiano, ma sul finale i veneti conquistano i tre punti con il gol di Di Michele. Anzi, a regalare la vittoria al Chievo è il portiere blucerchiato Romero con una clamorosa papera. Ciro Ferrara incassa la seconda sconfitta consecutiva e si lascia andare a qualche protesta perchè sul secondo gol dei gialloblù c'era un giocatore della Samp a terra. Dall'altra parte sorride Corini, all'esordio sulla panchina del Chievo e in Serie A. In fondo era scritto, doveva essere lui il protagonista di questa sfida.
Thereau 46' pt (C), Maresca 16' st (S), Di Michele 42' st (C)
Guarda la cronaca del match
Il protagonista di questo primo anticipo della settima giornata di Serie A doveva essere lui. E così è stato. Eugenio Corini segna con una vittoria il suo esordio sulla panchina del Chievo e, in generale, come allenatore nella massima Serie. Al nuovo tecnico gialloblù, dopo l’esonero di Di Carlo, la responsabilità di iniziare un nuovo corso per dimenticare le ultime cinque sconfitte consecutive dei veneti. Di fronte Ciro Ferrara e la Sampdoria. Una partita tutt'altro che facile.
I veneti vanno in campo per il riscatto, i blucerchiati per superare l’ultima sconfitta, l’unica fino a questo momento, contro il Napoli. Le motivazioni, al Bentegodi di Verona, non mancano. Da entrambe le parti. Nel primo tempo la squadra di Corini prende il sopravvento, con Thereau che si infila in mezzo alla difesa della Samp e beffa Romero. Un gol che esalta i tifosi di casa. Ma non basta per sognare fino alla fine. Il nuovo Chievo di Corini, che riparte dal 4-4-3 con tantissime assenze – da Pellissier a Paloschi, da Luciano a Rigoni - nel secondo tempo subisce la ripresa della Sampdoria e il perfetto calcio di punizione di Maresca. Proprio lui, rientrato dopo il turno di squalifica, colma l’emergenza in attacco dei blucerchiati in campo al Bentegodi con assenze importanti.
La partita sembra destinata al pareggio, con le squadre che si studiano, ma sul finale i veneti conquistano i tre punti con il gol di Di Michele. Anzi, a regalare la vittoria al Chievo è il portiere blucerchiato Romero con una clamorosa papera. Ciro Ferrara incassa la seconda sconfitta consecutiva e si lascia andare a qualche protesta perchè sul secondo gol dei gialloblù c'era un giocatore della Samp a terra. Dall'altra parte sorride Corini, all'esordio sulla panchina del Chievo e in Serie A. In fondo era scritto, doveva essere lui il protagonista di questa sfida.
)
)
)
)
)