Stramaccioni: "Il derby è una partita da tripla"

Calcio
Andrea Stramaccioni con Antonio Cassano, uno dei più attesi domenica sera
Inter Milan's forward Antonio Cassano (R) celebrates with Inter Milan's coach Andrea Stramaccioni after scoring during the Serie A football match between Chievo and Inter Milan at the Bentegodi Stadium in Verona on September 26, 2012. AFP PHOTO / GIUSEPPE CACACE        (Photo credit should read GIUSEPPE CACACE/AFP/GettyImages)

L'allenatore dell'Inter in conferenza stampa: "Abbiamo cambiato molto, il campo dirà se siamo i migliori. Cassano uomo partita? Va bene anche Handanovic...". Si ferma Chivu: "Un intervento al piede, non penso rientrerà prima di un mese"

"Quando ho detto che il Milan è favorito ho fatto una battuta. Siamo due squadre che abbiamo cambiato molto rispetto all'anno scorso. La classica partita da tripla in schedina che sfugge a ogni pronostico, comunque una partita affascinante". Andrea Stramaccioni presenta così il derby con i cugini rossoneri. "Cerchereno di vincere come in tutte le partite, rispettando l'avversario e sperando che il campo dimostri che noi siamo più forti".

Uomo derby
- "Furbi? Penso che Allegri facesse riferimento all'esperienza, noi non siamo una squadra furba. Ho avuto la fortuna di avere un mix tra giocatori esperti che hanno scritto la storia di questo club e altri più o meno giovani che possano essere il futuro del nuovo ciclo". Il tecnico dell'Inter Andrea Stramaccioni risponde al collega del Milan che in conferenza stampa aveva detto: "Dobbiamo essere più furbi dell'Inter". Siamo all'inizio di un cammino e non mi sono mai buttato giù, anche quando le cose non sono andate benissimo - ammette Stramaccioni - Per noi il test di domani sarà importante anche nella continuità di una prestazione positiva e dovremo dimostrare quanto siamo cresciuti. Cassano uomo derby? Io spero che sia un giocatore con la maglia nerazzurra; se poi sarà Cassano o Handanovic mi interessa fino a un certo punto".

Il paragone con lo Special - "Io accostato a Mourinho? Non sono nessuno rispetto a lui e lo dico in modo sereno". Andrea Stramaccioni rifiuta ogni paragone con José Mourinho, il tecnico del 'triplete' che oggi siede sulla panchina del Real Madrid. "Tendo ad essere meno simpatico a chi non mi conosce ma non mi  sono mai paragonato a lui, sono un allenatore giovane e sto cercando di fare esperienza alla velocità della luce", dice il tecnico nerazzurro. "Lui ha scritto pagine importantissime nel calcio in diverse nazioni, è un paragone che non mi fa bene ed e' fuori luogo. Da un punto di vista tecnico è ridicolo paragonarmi a lui".

Chivu operato
- Cristian Chivu, operato al piede destro per correggere l'anatomia del secondo dito, non rientrerà prima di un mese: "E' stato un interventino. Ha completato la riabilitazione. Non sono competente in materia di tempi ma - spiega Stramaccioni - non credo possa tornare prima di un mese. Voglio che i giocatori rientrino al 101%, perché devono sentirsi sicuri, sono un patrimonio della società e c'è fiducia in chi li sostituisce".