Catania sogna, il Parma cade al Massimino. Gli highlights
CalcioI rossazzurri, trascinati dagli argentini Gomez e Bergessio, infliggono un secco 2-0 agli uomini di Donadoni costretti anche a giocare in dieci gli ultimi 20 minuti per un'ingenuità di Benalouane. Gli etnei volano in classifica, emiliani in crisi
CATANIA-PARMA 2-0
2' Gomez, 80' Bergessio
Guarda la cronaca del match
Il Catania si riscatta dalla batosta di Bologna ai danni di un Parma in crisi di risultati, solo tre punti nelle ultime quattro partite. I rossazzurri si presentano al Massimino con il solito tridente argentino Gomez-Barrientos-Bergessio, Donadoni schiera a sorpresa Belfodil - dato non in perfette condizioni fisiche - accanto alla prima punta Amauri, supportati da Biabiany decentrato sulla destra.
Gli etnei ci mettono appena un minuto a passare in vantaggio: percussione centrale di Barrientos, filtrante per l'accorrente Gomez che entra in area e secca Mirante. Gli emiliani reagiscono, offrendo un buon palleggio, ma il risultato si limita a otto corner e a un'unica girata pericolosa di Gobbi.
Nella ripresa gli uomini di Maran legittimano il vantaggio sfiorando in diverse occasioni il raddoppio (Almiron per poco non trova un eurogol da centrocampo) e al 70' si trovano pure in superiorità numerica per un'ingenuità di Benalouane a centrocampo che gli costa il secondo giallo. Ai siciliani non resta che trovare il gol che chiuda il match, che arriva puntualmente a dieci minuti dalla fine: Lodi lancia in profondità Izco sulla destra, facile appoggio in mezzo per Bergessio che a due passi dalla porta non può sbagliare.
Il Catania sale a 11 viaggiando a ritmo da Europa League (dopo la sosta è atteso dall'Inter al Meazza); il Parma, che ospiterà la Sampdoria, rimane invischiato nelle zone calde della classifica a quota sei punti.
2' Gomez, 80' Bergessio
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Il Catania si riscatta dalla batosta di Bologna ai danni di un Parma in crisi di risultati, solo tre punti nelle ultime quattro partite. I rossazzurri si presentano al Massimino con il solito tridente argentino Gomez-Barrientos-Bergessio, Donadoni schiera a sorpresa Belfodil - dato non in perfette condizioni fisiche - accanto alla prima punta Amauri, supportati da Biabiany decentrato sulla destra.
Gli etnei ci mettono appena un minuto a passare in vantaggio: percussione centrale di Barrientos, filtrante per l'accorrente Gomez che entra in area e secca Mirante. Gli emiliani reagiscono, offrendo un buon palleggio, ma il risultato si limita a otto corner e a un'unica girata pericolosa di Gobbi.
Nella ripresa gli uomini di Maran legittimano il vantaggio sfiorando in diverse occasioni il raddoppio (Almiron per poco non trova un eurogol da centrocampo) e al 70' si trovano pure in superiorità numerica per un'ingenuità di Benalouane a centrocampo che gli costa il secondo giallo. Ai siciliani non resta che trovare il gol che chiuda il match, che arriva puntualmente a dieci minuti dalla fine: Lodi lancia in profondità Izco sulla destra, facile appoggio in mezzo per Bergessio che a due passi dalla porta non può sbagliare.
Il Catania sale a 11 viaggiando a ritmo da Europa League (dopo la sosta è atteso dall'Inter al Meazza); il Parma, che ospiterà la Sampdoria, rimane invischiato nelle zone calde della classifica a quota sei punti.
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