Lazio, basta un tempo: il Pescara crolla. Gli highlights
CalcioPunizione di Hernanes e doppiettadi Klose. I biancocelesti passano con facilità all'Adriatico. Il padroni di casa mia in partita
PESCARA-LAZIO 0-3
5' Hernanes, 25' e 36' Klose
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Una Lazio straripante, un Pescara piccolo piccolo. La fotografia che arriva dallo stadio Adriatico è questa. Un 3-0 limpido. Senza appello. Gli abruzzesi hanno confermato i limiti emersi fino ad ora. La Lazio, invece, è riuscita nell’intento di arrivare alla pausa con una vittoria: tre punti in tasca e quindici in classifica.
Tutto semplice per la squadra di Petkovic. Soprattutto perché il Pescara ha avuto un atteggiamento timido sin dall’inizio. Il divario tra le due squadre è stato lampante ed è diventato sempre più palese con il passare dei minuti. Troppo superiore la Lazio per farsi impensierire da un Pescara che ha dimostrato di non aver ancora trovato l’assetto giusto. Gli abruzzesi hanno avuto difficoltà ad entrare in partita. Un problema che non ha avuto la Lazio, che ha giocato una gara ordinata e diligente. I biancocelesti hanno imposto il loro gioco con autorevolezza, grazie alle geometrie a metà campo di Hernanes e alla fluidità sulla fascia destra di Candreva. Il pressing e le ripartenze dei centrocampisti laziali hanno provocato non pochi grattacapi alla retroguardia di casa. Il Pescara ha provato a metterci una toppa, ma nulla ha potuto al 5’, quando Hernanes ha firmato l’1-0 con una punizione magistrale dal limite dell’area.
La Lazio ha sbagliato poco e ha sfruttato tutte le occasioni che le sono capitate. Con cinismo. A differenza del Pescara, che non è mai riuscito ad uscire dalle sabbie mobili. La gara, di fatto, è già bella che chiusa alla fine del primo tempo. A mettere il sigillo ci ha pensato Miroslav Klose, autore di una doppietta (al 25’ e al 36’).
Il secondo tempo è stato pura accademica. La Lazio torna a casa nel segno del numero tre: come i punti guadagnati e come i gol rifilati al Pescara.
5' Hernanes, 25' e 36' Klose
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LE PAGELLE
Una Lazio straripante, un Pescara piccolo piccolo. La fotografia che arriva dallo stadio Adriatico è questa. Un 3-0 limpido. Senza appello. Gli abruzzesi hanno confermato i limiti emersi fino ad ora. La Lazio, invece, è riuscita nell’intento di arrivare alla pausa con una vittoria: tre punti in tasca e quindici in classifica.
Tutto semplice per la squadra di Petkovic. Soprattutto perché il Pescara ha avuto un atteggiamento timido sin dall’inizio. Il divario tra le due squadre è stato lampante ed è diventato sempre più palese con il passare dei minuti. Troppo superiore la Lazio per farsi impensierire da un Pescara che ha dimostrato di non aver ancora trovato l’assetto giusto. Gli abruzzesi hanno avuto difficoltà ad entrare in partita. Un problema che non ha avuto la Lazio, che ha giocato una gara ordinata e diligente. I biancocelesti hanno imposto il loro gioco con autorevolezza, grazie alle geometrie a metà campo di Hernanes e alla fluidità sulla fascia destra di Candreva. Il pressing e le ripartenze dei centrocampisti laziali hanno provocato non pochi grattacapi alla retroguardia di casa. Il Pescara ha provato a metterci una toppa, ma nulla ha potuto al 5’, quando Hernanes ha firmato l’1-0 con una punizione magistrale dal limite dell’area.
La Lazio ha sbagliato poco e ha sfruttato tutte le occasioni che le sono capitate. Con cinismo. A differenza del Pescara, che non è mai riuscito ad uscire dalle sabbie mobili. La gara, di fatto, è già bella che chiusa alla fine del primo tempo. A mettere il sigillo ci ha pensato Miroslav Klose, autore di una doppietta (al 25’ e al 36’).
Il secondo tempo è stato pura accademica. La Lazio torna a casa nel segno del numero tre: come i punti guadagnati e come i gol rifilati al Pescara.
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