Preziosi: "Stramaccioni? Più rispetto per l'avversario..."
CalcioIl presidente del Genoa sul derby di Milano: "Non mi è piaciuto con quegli eccessi di entusiasmo, quella voglia di gridare e alzarsi. E' giovane, deve capire, certi entusiasmi bisogna trattenerli". Su Borriello: "L'attaccante ideale, è da Nazionale"
Da spettatore del derby di Milano, il presidente del Genoa Enrico Preziosi ha giudicato "assurdo" il fallo sul portiere interista Handanovic che ha vanificato il pareggio milanista, e "eccessivi" anche alcuni atteggiamenti dell'allenatore nerazzurro Stramaccioni.
"A me non è piaciuto Stramaccioni con quegli eccessi di entusiasmo, quella voglia di gridare e di alzarsi - ha notato il presidente del Genoa -. Lui è giovane, ancora deve capire che ci vuole anche un po' di rispetto. Certi entusiasmi bisogna trattenerli, in campo deve esserci il rispetto per l'avversario. Secondo me questo gli manca ancora, però sta dimostrando di fare un buon lavoro e quindi il presidente Moratti ha fatto bene a puntare su di lui".
Commentando l'arbitraggio, Preziosi ha visto "un eccesso anche nell'espulsione di Nagatomo, ma credo che il Milan sia stato penalizzato un po' più dell'Inter. Fischiare il fallo su Handanovic mi sembra una decisione assurda, però ci sta se abbiamo detto che gli arbitri fanno parte del gioco".
Non potendo andare allo stadio perché colpito da Daspo, Preziosi ha quindi raccontato di "soffrire anche davanti alla tv, però mi manca il contatto con la squadra prima della partita. Abbiamo raccolto quattro risultati utili, ora dobbiamo andare avanti all'insegna della continuità". Il Genoa ha pareggiato contro il Palermo dell'ex allenatore rossoblù Gian Piero Gasperini. "Gasperini si è meritato l'applauso ricevuto dai nostri tifosi, se lo ricordano volentieri ma anche io - ha spiegato Preziosi -. Ho l'abitudine di non parlare mai male di chi ha lavorato con me. Ci legano affetto e stima, però sappiamo che è successo qualcosa che ci impedisce di relazionarci con facilità"...
"Borriello? Assolutamente da Nazionale". Il presidente del Genoa promuove infine a pieni voti il suo attaccante, a cui non sono bastati però tre gol nelle ultime quattro partite per essere convocato dal ct Cesare Prandelli, che ha invece richiamato in azzurro Alberto Gilardino, passato in estate proprio dal Genoa al Bologna. "Uno è rinato al Genoa, uno lontano dal Genoa: un cavallo non diventa asino e viceversa - ha sorriso Preziosi -. Secondo me Borriello è l'attaccante ideale, uno dei migliori in Italia, non solo per i tre gol segnati e per gli altri che arriveranno. E' bravo di testa, di destro e sinistro. Se Borriello fosse stato in qualche altra squadra ieri gli avrebbe risolto la partita".
"A me non è piaciuto Stramaccioni con quegli eccessi di entusiasmo, quella voglia di gridare e di alzarsi - ha notato il presidente del Genoa -. Lui è giovane, ancora deve capire che ci vuole anche un po' di rispetto. Certi entusiasmi bisogna trattenerli, in campo deve esserci il rispetto per l'avversario. Secondo me questo gli manca ancora, però sta dimostrando di fare un buon lavoro e quindi il presidente Moratti ha fatto bene a puntare su di lui".
Commentando l'arbitraggio, Preziosi ha visto "un eccesso anche nell'espulsione di Nagatomo, ma credo che il Milan sia stato penalizzato un po' più dell'Inter. Fischiare il fallo su Handanovic mi sembra una decisione assurda, però ci sta se abbiamo detto che gli arbitri fanno parte del gioco".
Non potendo andare allo stadio perché colpito da Daspo, Preziosi ha quindi raccontato di "soffrire anche davanti alla tv, però mi manca il contatto con la squadra prima della partita. Abbiamo raccolto quattro risultati utili, ora dobbiamo andare avanti all'insegna della continuità". Il Genoa ha pareggiato contro il Palermo dell'ex allenatore rossoblù Gian Piero Gasperini. "Gasperini si è meritato l'applauso ricevuto dai nostri tifosi, se lo ricordano volentieri ma anche io - ha spiegato Preziosi -. Ho l'abitudine di non parlare mai male di chi ha lavorato con me. Ci legano affetto e stima, però sappiamo che è successo qualcosa che ci impedisce di relazionarci con facilità"...
"Borriello? Assolutamente da Nazionale". Il presidente del Genoa promuove infine a pieni voti il suo attaccante, a cui non sono bastati però tre gol nelle ultime quattro partite per essere convocato dal ct Cesare Prandelli, che ha invece richiamato in azzurro Alberto Gilardino, passato in estate proprio dal Genoa al Bologna. "Uno è rinato al Genoa, uno lontano dal Genoa: un cavallo non diventa asino e viceversa - ha sorriso Preziosi -. Secondo me Borriello è l'attaccante ideale, uno dei migliori in Italia, non solo per i tre gol segnati e per gli altri che arriveranno. E' bravo di testa, di destro e sinistro. Se Borriello fosse stato in qualche altra squadra ieri gli avrebbe risolto la partita".