Allegri: "Ci gira male". Petkovic: "Scudetto? Ci pensiamo"
CalcioL'allenatore del Milan non boccia il secondo tempo dei suoi: "Abbiamo fatto buone cose e subito gol sugli unici due tiri della Lazio nel primo tempo". Per il biancoceleste: "Dobbiamo pensare a vincere e poi guarderemo chi è davanti a noi"
Una nuova sconfitta, la quinta su otto gare di campionato. Il Milan soffre in campo, ma forse anche psicologicamente: "Non è questione di paura, solamente che la Lazio ci aspettava e noi cercavamo di gestire la palla nel miglior modo possibile, magari non creando niente davanti", ha spiegato Massimiliano Allegri. L'allenatore del Milan cerca di vedere qualcosa di positivo nella prestazione dei suoi: "Innanzitutto credo che la squadra stasera, soprattutto nel secondo tempo, abbia fatto una buona partita, abbia creato. In questo momento le cose non ci vanno granchè bene, noi dobbiamo migliorare sicuramente qualcosa, però ultimamente la squadra ha fatto delle buone partite. Stasera siamo stati penalizzati nel primo tempo sugli unici due tiri in porta che ha fatto la Lazio".
Allegri sa di essere in discussione: "Non dovete domandarlo a me, credo che dipenda sempre dalla società. E' normale che se la squadra non fa risultato, l'allenatore è quello che viene messo sempre in discussione. Io un po' troppo, ma abbiamo 7 punti dopo 8 partite, bisogna risalire la classifica, bisogna incominciare a fare dei punti. La squadra deve migliorare, bisogna limitare degli errori". La squadra si è schierata ancora con un centrocampo a rombo: "Credevo, con la superiorità a metà campo, di riuscire a gestire la palla. Noi oggi abbiamo preso due gol su due disimpegni sbagliati. Credo che ultimamente la squadra abbia raccolto meno di quello che ha dimostrato di fare sul campo". La sostituzione di Boateng potrebbe essere considerata una mezza bocciatura: "No, non è sicuramente una bocciatura, non ha giocato un primo tempo all’altezza delle sue qualità e avevo bisogno di un giocatore che mi aprisse un po' di più il gioco".
"Le ambizioni restano le stesse, perché questa vittoria non cambia nulla. Scudetto? I tifosi hanno tutti il diritto di pensarci, ma noi restiamo con i piedi per terra, del resto abbiamo visto cosa è successo sul 3-0". Il tecnico della Lazio Vladimir Petkovic cerca di rimanere con i piedi per terra dopo il successo dei suoi sul Milan, e il terzo posto in classifica a -4 dalla Juventus. "Dopo il gol subito abbiamo smesso di giocare - sottolinea Petkovic -, eravamo anche stanchi, il Milan ci ha messo in difficoltà e abbiamo subito dei gol che potevamo evitare. I tre punti, dunque, sono importanti per il progetto che stiamo portando avanti. Gonzalez? Era affaticato, ha un bel fisico e si stanca difficilmente, ma arriva da tanti impegni e ha bisogno di riposare".
Il tecnico della Lazio rimprovera i suoi per la prima rete del Milan. "Sul gol di De Jong, la barriera si è schierata male, i giocatori non si sono mossi bene, nostro errore ma merito anche del Milan". Intanto, fanno notare a Petkovic, la Juve continua a vincere. "Io penso a vincere con la mia squadra - commenta -. Ora non guardiamo cosa succede avanti, mi va bene questo risultato e penso ai tre punti raccolti stasera".
Allegri sa di essere in discussione: "Non dovete domandarlo a me, credo che dipenda sempre dalla società. E' normale che se la squadra non fa risultato, l'allenatore è quello che viene messo sempre in discussione. Io un po' troppo, ma abbiamo 7 punti dopo 8 partite, bisogna risalire la classifica, bisogna incominciare a fare dei punti. La squadra deve migliorare, bisogna limitare degli errori". La squadra si è schierata ancora con un centrocampo a rombo: "Credevo, con la superiorità a metà campo, di riuscire a gestire la palla. Noi oggi abbiamo preso due gol su due disimpegni sbagliati. Credo che ultimamente la squadra abbia raccolto meno di quello che ha dimostrato di fare sul campo". La sostituzione di Boateng potrebbe essere considerata una mezza bocciatura: "No, non è sicuramente una bocciatura, non ha giocato un primo tempo all’altezza delle sue qualità e avevo bisogno di un giocatore che mi aprisse un po' di più il gioco".
"Le ambizioni restano le stesse, perché questa vittoria non cambia nulla. Scudetto? I tifosi hanno tutti il diritto di pensarci, ma noi restiamo con i piedi per terra, del resto abbiamo visto cosa è successo sul 3-0". Il tecnico della Lazio Vladimir Petkovic cerca di rimanere con i piedi per terra dopo il successo dei suoi sul Milan, e il terzo posto in classifica a -4 dalla Juventus. "Dopo il gol subito abbiamo smesso di giocare - sottolinea Petkovic -, eravamo anche stanchi, il Milan ci ha messo in difficoltà e abbiamo subito dei gol che potevamo evitare. I tre punti, dunque, sono importanti per il progetto che stiamo portando avanti. Gonzalez? Era affaticato, ha un bel fisico e si stanca difficilmente, ma arriva da tanti impegni e ha bisogno di riposare".
Il tecnico della Lazio rimprovera i suoi per la prima rete del Milan. "Sul gol di De Jong, la barriera si è schierata male, i giocatori non si sono mossi bene, nostro errore ma merito anche del Milan". Intanto, fanno notare a Petkovic, la Juve continua a vincere. "Io penso a vincere con la mia squadra - commenta -. Ora non guardiamo cosa succede avanti, mi va bene questo risultato e penso ai tre punti raccolti stasera".