Caceres e Pogba mandano in orbita la Juve, Napoli battuto

Calcio
Caceres esulta dopo il vantaggio della Juve (Getty)

I bianconeri si aggiudicano 2-0 il big match dell'ottava giornata di campionato. Gara equilibrata fino a 10' dalla fine. Gol dell'uruguaiano di testa e del centrocampista con un bolide dalla distanza

JUVENTUS-NAPOLI 2-0
80' Caceres, 82' Pogba

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LE PAGELLE

L'equilibrio poteva spezzarsi solo in questo modo: un calcio piazzato, una disattenzione, il colpo di testa vincente di Caceres appena entrato. Il raddoppio di Pogba, subentrato anche lui, è stato il colpo del ko più doloroso. Il Napoli perde allo Juventus Stadium senza ripetere l'exploit dell'86 che fu il viatico per lo Scudetto e lascia strada ai bianconeri in vetta alla classifica. Finisce così una gara dalla quale, per almeno 80', ci si aspettava qualcosa in più. Non è mancato l'impegno, l'agonismo c'è stato, il gioco e le conclusioni, invece, hanno latitato fino a qualche istante dalla fine. Non è bastato il fascino della sfida ad accendere la gara sin dall'inizio. Sarà che entrambe le squadre hanno ritenuto questo big match dell'ottava giornata non determinante ai fini della classifica, ma soltanto come possibile viatico per stabilire gerarchie temporanee, che n'è venuta fuori una partita che ha regalato emozioni solo nelle sue battute conclusive.

Speculari quanto a modulo con interpretazione tattica leggermente differente: i bianconeri a tenere il possesso palla, gli azzurri ad agire in rapidi contropiede. Ne è scaturito un continuo uno contro uno, un muro contro muro nel quale le due formazioni si sono pressoché annullate. Poche le occasioni da gol e sempre dalla distanza o con tocchi sporchi. Le idee in campo le ha mostrate Pirlo sulla verticale per Giovinco prima (tiro poi finito a lato) e Matri poi (debolissimo il tocco per scavalcare De Sanctis). Un po' di sfortuna, invece, l'ha avuta il Napoli con Cavani abile a calciare una punizione defilata schiantatasi all'incrocio dei pali. E nella ripresa non è cambiato nulla fino all'ingresso di Caceres. Una marcatura persa in area e testa vincente dell'uruguaiano. Un Napoli tramortito ha mostrato il fianco alla Juve e Pogba ha trovato la prodezza che ha chiuso il match.

Troppo pochi i cinque minuti restanti per abbozzare una reazione da parte degli uomini di Mazzarri. Nemmeno l'ingresso (tardivo) di Insigne ha giovato al gioco del Napoli. La Juve prosegue nella sua striscia di risultati positivi. Anche la migliore alternativa proposta dal campionato è stata battuta, quella dei bianconeri diventerà una corsa solitaria verso lo Scudetto?