Strama elogia la sua Inter: "E' stata la partita più bella"

Calcio
L'allenatore dell'Inter, Andrea Stramaccioni (Foto Getty)
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Il tecnico nerazzurro, soddisfatto dopo il successo contro il Catania, evidenzia la tenuta del reparto arretrato: "Il dato più importante è quello difensivo". Sul rigore chiesto dagli avversari: "Errore gravissimo, mi sono arrabbiato con i miei"

"Oggi per me è stata la partita più bella dell'Inter, nel secondo tempo ci siamo divertiti e abbiamo  divertito chi era allo stadio". Andrea Stramaccioni è soddisfatto dopo il successo dei nerazzurri contro il Catania. "Il dato più importante è quello difensivo", dice il tecnico nerazzurro evidenziando l'ottima tenuta del reparto arretrato.

"Noi siamo stati sempre pericolosi davanti anche quando le cose non andavano. Oggi, a parte la grande disattenzione su Almiron all'inizio, abbiamo concesso poco o niente al Catania. E con il loro attacco e centrocampo è una gran cosa", sottolinea Stramaccioni ai microfoni di Sky. Il tecnico ha optato per il tridente Palacio-Cassano-Milito: "Volevamo dare un segnale che l'Inter avrebbe cercato di vincere questa partita con la trazione anteriore", spiega Stramaccioni.

"Il risultato è stato positivo, anche quando è uscito Antonio ed è entrato Alvarez l'Inter è riuscita a costruire tanto senza concedere molto al Catania". I nerazzurri tengono il passo della Juve e condividono il terzo posto con la Lazio. "La classifica non è intelligente guardarla, siamo una squadra in crescita e rispetto alle  tre davanti siamo quelli che hanno cambiato di più. L'allenatore deve cercare di migliorare partita dopo partita".

Sul rigore chiesto dal Catania: "Errore gravissimo"
- Non lo dice esplicitamente ma Stramaccioni ammette che il rigore chiesto a gran voce dal Catania a metà del secondo tempo quando il match era ancora sull'1-0 c'era: "E' stato un errore gravissimo - riconosce ai microfoni di Sky - Sul calcio d'angolo siamo andati a saltar in 5, lasciando sguarnita la difesa. E' un episodio che avrebbe potuto pareggiare la partita, in un momento in cui tra l'altro il Catania lo avrebbe meritato: lì mi sono arrabbiato con i miei".