Maicosuel, gol e scuse. Pescara ko a Udine
CalcioIl centravanti brasiliano decisivo nell'1-0 con cui i friulani si sbarazzano degli uomini di Stroppa. Dopo la rete, sancita la pace con il Friuli dopo il "cucchiaio" sbagliato nei preliminari di Champions contro lo Sporting Braga
UDINESE-PESCARA 1-0
53' Maicosuel (U)
Guarda la cronaca del match
Era da quel maledetto "cucchiaio" nella serie dei rigori contro lo Sporting Braga che è costato all'Udinese la Champions League che Maicosuel sognava un pomeriggio del genere. Gol decisivo da tre punti contro il Pescara e pace fatta con il Friuli per il brasiliano, che ha trascinato la formazione di Guidolin a un successo sofferto, arrivato dopo aver giocato per un'ora in inferiorità numerica per l'espulsione di Danilo.
Gara molto equilibrata nel primo tempo, con il Pescara, ben messo in campo da Stroppa, che sfiora il gol al 32' con Quintero, che sugli sviluppi del calcio di punizione che ha portato all'espulsione di Danilo (doppia ammonizione), colpisce in pieno la traversa con Brkic battuto. L'Udinese, seppur in 10, va in rete al 41' con il solito Di Natale, fermato però dall'assistente di Giannoccaro per fuorigioco.
La gara si sblocca al 53' quando su un cross di Armero si avventa come un rapace Maicosuel che batte Perin e per festeggiare si inchina dinanzi al pubblico del Friuli, come in un segno di scuse. Nonostante l'inferiorità numerica i friulani rischiano poco (da segnalare la traversa colpita da Nielsen su azione d'angolo), grazie alla sagacia tattica di Guidolin e alla straripanza fisica di Armero e Allan, che lavorano per quattro.
Finisce 1-0: l'Udinese ritrova il sorriso a un mese dall'ultimo successo (2-1 al Milan) e abbandona la zona bollente della classifica. Per il Pescara invece secondo stop di fila: già domenica con l'Atalanta gli abruzzesi saranno chiamati al pronto riscatto per non rimanere intrappolati nei bassifondi della graduatoria.
53' Maicosuel (U)
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Era da quel maledetto "cucchiaio" nella serie dei rigori contro lo Sporting Braga che è costato all'Udinese la Champions League che Maicosuel sognava un pomeriggio del genere. Gol decisivo da tre punti contro il Pescara e pace fatta con il Friuli per il brasiliano, che ha trascinato la formazione di Guidolin a un successo sofferto, arrivato dopo aver giocato per un'ora in inferiorità numerica per l'espulsione di Danilo.
Gara molto equilibrata nel primo tempo, con il Pescara, ben messo in campo da Stroppa, che sfiora il gol al 32' con Quintero, che sugli sviluppi del calcio di punizione che ha portato all'espulsione di Danilo (doppia ammonizione), colpisce in pieno la traversa con Brkic battuto. L'Udinese, seppur in 10, va in rete al 41' con il solito Di Natale, fermato però dall'assistente di Giannoccaro per fuorigioco.
La gara si sblocca al 53' quando su un cross di Armero si avventa come un rapace Maicosuel che batte Perin e per festeggiare si inchina dinanzi al pubblico del Friuli, come in un segno di scuse. Nonostante l'inferiorità numerica i friulani rischiano poco (da segnalare la traversa colpita da Nielsen su azione d'angolo), grazie alla sagacia tattica di Guidolin e alla straripanza fisica di Armero e Allan, che lavorano per quattro.
Finisce 1-0: l'Udinese ritrova il sorriso a un mese dall'ultimo successo (2-1 al Milan) e abbandona la zona bollente della classifica. Per il Pescara invece secondo stop di fila: già domenica con l'Atalanta gli abruzzesi saranno chiamati al pronto riscatto per non rimanere intrappolati nei bassifondi della graduatoria.
