Cagliari-Roma, sospeso il giudizio. Servono altre indagini
Calcio
La Corte di Giustizia Federale ha sospeso il giudizio sul ricorso presentato dal Cagliari contro la sconfitta a tavolino decretata dal giudice sportivo per la partita contro la Roma, non disputata lo scorso 23 settembre per decisione della Prefettura
La Corte di Giustizia della Federcalcio ha sospeso il giudizio su Cagliari-Roma, "chiedendo alla Procura Federale di effettuare un apposito supplemento istruttorio". Tutto ciò in seguito al ricorso del Cagliari per lo 0-3 a tavolino deciso dal Giudice Sportivo per la partita con i giallorossi, non disputata a causa dell'impossibilità dello stadio Is Arenas a contenere pubblico, il cui rinvio si rese necessario (per motivi di ordine pubblico) dopo l'invito a recarsi ugualmente allo stadio comunicato dal presidente Cellino ai tifosi.
"La C.G.F., visto il reclamo del Cagliari Calcio S.p.A., nonché la costituzione della A.S. Roma S.p.A., sentite le parti, in disparte la valutazione di legittimità del provvedimento prefettizio di rinvio, che peraltro non compete a questa Corte, ritenuto nondimeno necessario acquisire ulteriori elementi cognitivi e di valutazione in punto di fatto in ordine alla riconducibilità, anche a titolo di responsabilità oggettiva - spiega il comunicato -, ai sensi dell'art. 17, comma 1 C.G.S., della mancata disputa della gara Cagliari/Roma del 23.9.2012 al Cagliari Calcio S.p.A., sospende il giudizio mandando alla Procura Federale di effettuare un apposito supplemento istruttorio per riferire con specifica relazione, avuto particolare riguardo allo svolgersi dei fatti ed all'imputabilità degli stessi, ai sensi della norma richiamata".
"La C.G.F., visto il reclamo del Cagliari Calcio S.p.A., nonché la costituzione della A.S. Roma S.p.A., sentite le parti, in disparte la valutazione di legittimità del provvedimento prefettizio di rinvio, che peraltro non compete a questa Corte, ritenuto nondimeno necessario acquisire ulteriori elementi cognitivi e di valutazione in punto di fatto in ordine alla riconducibilità, anche a titolo di responsabilità oggettiva - spiega il comunicato -, ai sensi dell'art. 17, comma 1 C.G.S., della mancata disputa della gara Cagliari/Roma del 23.9.2012 al Cagliari Calcio S.p.A., sospende il giudizio mandando alla Procura Federale di effettuare un apposito supplemento istruttorio per riferire con specifica relazione, avuto particolare riguardo allo svolgersi dei fatti ed all'imputabilità degli stessi, ai sensi della norma richiamata".
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