Verona di rigore. Ne servono due per battere il Lanciano

Il Verona non molla il secondo posto e frena la fuga del Sassuolo. I gialloblù, che nell'11.a giornata hanno superato 2-0 il Lanciano, restano a -4 dalla capolista. Allo stadio Bentegodi, prima del fischio d'inizio, la formazione veneta ha srotolato lo striscione "Moro per sempre con noi". Gesto con il quale sono state prese le distanze dai cori oltraggiosi con cui un gruppo di ultras veronesi aveva offeso, una settimana fa a Livorno, la memoria di Piermario Morosini. I giocatori di casa hanno anche indossato una divisa con la stessa dedica. Confronto deciso da due rigori, entrambi nella ripresa, trasformati rispettivamente da Cacia e Cocco. Per gli uomini di Mandorlini è il terzo successo di fila ottenuto con questo risultato (2-0 anche contro Grosseto e Livorno)

La classifica - Il Verona, dunque, non perde di vista il Sassuolo. Così come il Livorno, che si tiene stretta la terza piazza con 1-0 ottenuto nel'altro anticipo contro il Cesena. Rallenta il Padova, che invece ha chiuso sull'1-1 il suo match contro il Bari. Oltre al ko del Lanciano, in coda nessun movimento significativo nemmeno per Grosseto e Pro Vercelli, mentre l'Empoli, trascinato da Tavano e Maccarone, centra la seconda vittoria consecutiva, realizzando sette reti in sette giorni: dopo il 3-0 al Lanciano, è arrivato il 4-2 al Modena. 

La giornata in gol - Il risultato del Castellani ha contribuito ad evitare che l'11.a giornata diventasse una delle più povere di questa stagione dal punto di vista dei gol: 23, contro i 22 della 10a e i 34 della 9.a. Media "salvata" anche dal 3-0 - unico colpo esterno - con il quale il Cittadella ha sbancato La Spezia, scavalcando in classifica (13 punti) proprio i bianconeri. La squadra di Foscarini è in zona playoff.

Cinque pari - Senza reti Vicenza-Crotone. Oltre a Padova-Bari, sono terminate sull'1-1 anche Brescia-Pro Vercelli, Grosseto-Ternana, Novara-Varese.