Fa tutto El Shaarawy, segna e rialza il Milan. Genoa ko
Calcio
Nell'atteso anticipo della nona giornata di Serie A i rossoneri tornano a vincere con un gol del "faraone" nel giorno del suo compleanno. Una vittoria importante, arrivata a poco più di dieci minuti dalla fine. Esordio con sconfitta per Del Neri
MILAN-GENOA 1-0
El Shaarawy 32' st
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
La pressione, alla vigilia, c'è eccome. Per Allegri, che deve tornare a vincere per ritrovare fiducia. Per Del Neri, che vuole iniziare l'avventura con il piede giusto. Milan-Genoa, anticipo della nona giornata di Serie A, è una partita dalle mille attese. E' la partita che non si deve sbagliare. E a San Siro questa pressione si sente tutta. Forse, per questo, il risultato si sblocca solo a un quarto d'ora dalla fine. Finisce 1-0 per il Milan. E Allegri respira.
L'allenatore dei rossoneri decide di affidarsi a Pato, titolare dopo otto mesi e manda in panchina Pazzini che gli subentra nel secondo tempo dopo una prestazione sottotono del brasiliano. Dall'altra parte Del Neri, come annunciato, punta sulla difesa a quattro con Immobile avanti.
Nel Milan c'è solo El Shaarawy: ci prova, crea, brilla. Ed è lui che cambia la partita, con un gol che vale tantissimo. Non solo perchè segnato nel giorno del suo ventesimo compleanno, ma anche perchè è il gol che riconsegna ai rossoneri un po' di fiducia e tranquillità. Già perchè grazie al "faraone" il Milan torna a vincere. Meno male che c'è lui, per il resto si vede poco e niente. Antonini esce nel primo tempo per una botta al ginocchio, Pato lascia il campo tra i fischi, serata da dimenticare per De Jong.
Il Genoa cerca di contenere il Milan, a tratti si rende pericoloso, ma si vede poco gioco. Il risultato è che non è certo una delle migliori partite da vedere. Del Neri non riesce a cominciare nel migliore dei modi, c'è ancora molto da fare per il Genoa. Allegri esce da San Siro con tre punti tanto attesi, ma forse consapevole che il miglior Milan non può essere questo. In fondo, in campo, si è visto solo El Shaarawy.
El Shaarawy 32' st
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La pressione, alla vigilia, c'è eccome. Per Allegri, che deve tornare a vincere per ritrovare fiducia. Per Del Neri, che vuole iniziare l'avventura con il piede giusto. Milan-Genoa, anticipo della nona giornata di Serie A, è una partita dalle mille attese. E' la partita che non si deve sbagliare. E a San Siro questa pressione si sente tutta. Forse, per questo, il risultato si sblocca solo a un quarto d'ora dalla fine. Finisce 1-0 per il Milan. E Allegri respira.
L'allenatore dei rossoneri decide di affidarsi a Pato, titolare dopo otto mesi e manda in panchina Pazzini che gli subentra nel secondo tempo dopo una prestazione sottotono del brasiliano. Dall'altra parte Del Neri, come annunciato, punta sulla difesa a quattro con Immobile avanti.
Nel Milan c'è solo El Shaarawy: ci prova, crea, brilla. Ed è lui che cambia la partita, con un gol che vale tantissimo. Non solo perchè segnato nel giorno del suo ventesimo compleanno, ma anche perchè è il gol che riconsegna ai rossoneri un po' di fiducia e tranquillità. Già perchè grazie al "faraone" il Milan torna a vincere. Meno male che c'è lui, per il resto si vede poco e niente. Antonini esce nel primo tempo per una botta al ginocchio, Pato lascia il campo tra i fischi, serata da dimenticare per De Jong.
Il Genoa cerca di contenere il Milan, a tratti si rende pericoloso, ma si vede poco gioco. Il risultato è che non è certo una delle migliori partite da vedere. Del Neri non riesce a cominciare nel migliore dei modi, c'è ancora molto da fare per il Genoa. Allegri esce da San Siro con tre punti tanto attesi, ma forse consapevole che il miglior Milan non può essere questo. In fondo, in campo, si è visto solo El Shaarawy.
