Mazzarri: "Deferimenti? Il Napoli è parte lesa"

Calcio
Walter Mazzarri cerca riscatto in campionato dopo il ko di giovedì a Dnipropetrovsk (getty)

Il tecnico toscano si dice tranquillo circa le possibili squalifiche di Cannavaro e Grava e difende la squadra dalle critiche per la prestazione in Europa League. La testa è al campionato: "Daremo l'anima, il Chievo è la nostra bestia nera"

"Il Napoli è parte lesa, non penso a penalizzazioni. Ho fiducia nella giustizia, credo a Paolo e a Gianluca". Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, risponde così alle domande sui deferimenti relativi al filone napoletano del calcioscommesse. Paolo Cannavaro e Gianluca Grava rischiano una squalifica per omessa denuncia. Il Napoli rischia una penalizzazione per le condotte contestate all'ex terzo portiere Matteo Gianello, accusato di illecito. "Cannavaro e Grava saranno pronti a dare il loro contributo, quello che sta succedendo non influirà sul loro rendimento".

"In Europa pochissimi hanno fatto meglio del Napoli da quando ci sono io". Walter Mazzarri respinge le "critiche faziose" e si presenta "carico" in conferenza stampa alla vigilia del match casalingo che il Napoli disputerà contro il Chievo. Il tecnico gonfia il petto dopo le critiche piovute sulla squadra per la pesante sconfitta per 3-1 in Europa League sul campo del Dnipro. Il passo falso è arrivato dopo il k.o. per 2-0 contro la Juve nel big match di sabato scorso. "Contro la Juve abbiamo fatto una grande gara, anche se il risultato ci ha dato torto. Non avremmo meritato la sconfitta", dice Mazzarri prima di affermare in maniera categorica: "Da quando siamo arrivati Bigon (il ds, ndr) e io, siamo la squadra che ha fatto meglio se si considerano budget, bilancio e risultati. In Europa, pochi hanno fatto meglio di noi. Pochissimi hanno fatto meglio di noi, andate a vedere...".

"Il Napoli è una delle società più sane del calcio europeo: siamo nelle Coppe per il terzo anno consecutivo, i dati sono questi. Chi lo vuol capire, lo capisca. Chi non lo vuol capire... non ce ne frega niente", dice l'allenatore. "La matematica di solito non è un'opinione... Mi diverto a rispondere a tutti quelli che fanno finta di non capire: ora che conosco l'ambiente alla perfezione, sono ancora più carico", aggiunge prima di fornire altri dati.

"In Coppa, l'Ajax ha battuto il Manchester City, la Juve ha pareggiato in Danimarca. Noi abbiamo perso 3-1 ma sembra che solo il Napoli faccia figuracce. Le critiche faziose non ci condizionano, contano i numeri e i fatti". "Non so se ci sono detrattori, non so quanti sono. Se ci sono, non mi interessa. Non devo dimostrargli nulla a livello professionale, quello che ho fatto e' sotto gli occhi di tutti. Qualcuno mi vede con la valigia pronta? Io non ho ancora deciso nulla", prosegue facendo riferimento al proprio futuro. Si rischia di trascurare l'avversario di turno. "Daremo l'anima in una gara difficilissima, il Chievo è la nostra bestia nera. Sono sicuro che il pubblico ci sosterra' come sempre, non mi pongo nemmeno il problema. Noi saremo pronti a fare la nostra gara, a prescindere dall'atteggiamento che terranno i nostri avversari".