Pescara spento, l'Atalanta sfiora il colpo. Gli highlights
CalcioPareggio senza reti tra abruzzesi e bergamaschi, che falliscono diverse occasioni, anche grazie al portiere Perin. Gli uomini di Colantuono rimangono in 10 a inizio ripresa per il doppio giallo a Peluso, ma colpiscono un palo con Brivio
PESCARA-ATALANTA 0-0
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Deve essere il Pescara - paradossalmente - la più squadra più contenta di questo 0-0, perché l'Atalanta avrebbe meritato la vittoria, perfino nel secondo tempo, quando l'arbitro Valeri estraeva il secondo giallo a Peluso lasciando i nerazzurri in 10. Gli abruzzesi mancano di grinta e imprevedibilità, come sottolineato dalla tifoseria, che già alla mezzora cominciava a rumoreggiare contestando soprattutto l'allenatore Stroppa, che deve rigraziare il suo portiere se non ha lasciato l'intera posta in palio agli avversari.
Perin è addirittura prodigioso sulla bella girata di Bonaventura nel primo tempo, dominato dalle geometrie di Cigarini e compagni (ci prova anche un raccattapalle a aiutare i beniamini di casa, raccogliendo la palla non ancora uscita dalla linea laterale per consegnarla a Bocchetti, poi richiamato dal guardalinee).
Nella ripresa, dopo appena due minuti l'espulsione di Peluso per l'entrata da dietro su Quintero a centrocampo, ma saranno sempre gli ospiti i più pericolosi, colpendo pure un palo con un sinistro da fuori area di Brivio. Solo nel finale i biancazzurri trovano lo spunto per vincere la partita, ma Abbruscato colpisce troppo debolmente e Consigli riesce a respingere. I pescaresi, che mercoledì sera sono attesi dal Chievo, salgono a 8, un punto in meno degli atalantini (partiti da -2 per la penalizzazione) che ospiterrano il Napoli.
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Deve essere il Pescara - paradossalmente - la più squadra più contenta di questo 0-0, perché l'Atalanta avrebbe meritato la vittoria, perfino nel secondo tempo, quando l'arbitro Valeri estraeva il secondo giallo a Peluso lasciando i nerazzurri in 10. Gli abruzzesi mancano di grinta e imprevedibilità, come sottolineato dalla tifoseria, che già alla mezzora cominciava a rumoreggiare contestando soprattutto l'allenatore Stroppa, che deve rigraziare il suo portiere se non ha lasciato l'intera posta in palio agli avversari.
Perin è addirittura prodigioso sulla bella girata di Bonaventura nel primo tempo, dominato dalle geometrie di Cigarini e compagni (ci prova anche un raccattapalle a aiutare i beniamini di casa, raccogliendo la palla non ancora uscita dalla linea laterale per consegnarla a Bocchetti, poi richiamato dal guardalinee).
Nella ripresa, dopo appena due minuti l'espulsione di Peluso per l'entrata da dietro su Quintero a centrocampo, ma saranno sempre gli ospiti i più pericolosi, colpendo pure un palo con un sinistro da fuori area di Brivio. Solo nel finale i biancazzurri trovano lo spunto per vincere la partita, ma Abbruscato colpisce troppo debolmente e Consigli riesce a respingere. I pescaresi, che mercoledì sera sono attesi dal Chievo, salgono a 8, un punto in meno degli atalantini (partiti da -2 per la penalizzazione) che ospiterrano il Napoli.
