Halloween da brividi in panchina. Chi vede le streghe
CalcioTutt'altro che stabile è quella di Giovanni Stroppa. Anche per Ciro Ferrara la striscia negativa è preoccupante. Non si aspetta un aiuto dalla Juve nemmeno Stefano Pioli. E Giampiero Ventura con il suo Torino perde molto. Comincia ad esserci nervosismo
Per molti sarà una notte da brividi, ma non di Halloween. E se vedranno davvero le streghe lo sapranno solo alla fine. Le loro paure saranno da panchine che rischiano di saltare.
Tutt'altro che stabile è quella di Giovanni Stroppa. Lui ci ha scherzato su in conferenza stampa e finora il presidente Sebastiani gli ha sempre confermato fiducia, ma dovesse perdere con il Chievo la voglia di fare battute sarà davvero poca.
Anche per Ciro Ferrara è arrivata una conferma importante dalla Samp dopo lo 0-1 di domenica in casa con il Cagliari. Ma l'ottimo inizio è un ricordo lontano, la striscia negativa è preoccupante: 4 sconfitte consecutive. A San Siro inoltre non avrà gli infortunati Maresca e Obiang - elementi fondamentali per il suo centrocampo - e l'Inter di Stramaccioni non ha certo intenzione di lanciargli un salvagente.
Non si aspetta un aiuto dalla Juve nemmeno Stefano Pioli. La sua situazione sembra un po' meno delicata delle altre, ma non di molto. Appena due vittorie in stagione, 3 partite perse di fila che hanno fatto scivolare il Bologna molto in basso in classifica. Meglio tenere gli occhi aperti. Ancora meglio cominciare a fare punti.
Gli stessi che cerca sul campo della Lazio, Giampiero Ventura con il suo Torino. Che segna poco (10 gol totali ma ben otto solo contro Atalanta e Pescara) e ultimamente perde molto. Comincia ad esserci un po' di nervosismo, dopo la Lazio ci sarà la trasferta di Napoli e i fischi che i tifosi hanno riservato alla squadra domenica non hanno aiutato a rasserenare l'ambiente. Finora l'allenatore non è mai stato messo in discussione. Ma questa è la notte di Halloween: e se si incontrano le streghe, si rischia di restare vittime di un brutto scherzetto...
Tutt'altro che stabile è quella di Giovanni Stroppa. Lui ci ha scherzato su in conferenza stampa e finora il presidente Sebastiani gli ha sempre confermato fiducia, ma dovesse perdere con il Chievo la voglia di fare battute sarà davvero poca.
Anche per Ciro Ferrara è arrivata una conferma importante dalla Samp dopo lo 0-1 di domenica in casa con il Cagliari. Ma l'ottimo inizio è un ricordo lontano, la striscia negativa è preoccupante: 4 sconfitte consecutive. A San Siro inoltre non avrà gli infortunati Maresca e Obiang - elementi fondamentali per il suo centrocampo - e l'Inter di Stramaccioni non ha certo intenzione di lanciargli un salvagente.
Non si aspetta un aiuto dalla Juve nemmeno Stefano Pioli. La sua situazione sembra un po' meno delicata delle altre, ma non di molto. Appena due vittorie in stagione, 3 partite perse di fila che hanno fatto scivolare il Bologna molto in basso in classifica. Meglio tenere gli occhi aperti. Ancora meglio cominciare a fare punti.
Gli stessi che cerca sul campo della Lazio, Giampiero Ventura con il suo Torino. Che segna poco (10 gol totali ma ben otto solo contro Atalanta e Pescara) e ultimamente perde molto. Comincia ad esserci un po' di nervosismo, dopo la Lazio ci sarà la trasferta di Napoli e i fischi che i tifosi hanno riservato alla squadra domenica non hanno aiutato a rasserenare l'ambiente. Finora l'allenatore non è mai stato messo in discussione. Ma questa è la notte di Halloween: e se si incontrano le streghe, si rischia di restare vittime di un brutto scherzetto...