Juve da brivido. Dolcetto per l'Inter, scherzetto al Napoli
CalcioIl turno infrasettimanale di campionato, nella notte di Halloween, ha regalato gioie e dolori. Pogba regala il successo ai bianconeri con il Bologna al 92'. Nerazzurri secondi in classifica. La squadra di Mazzarri punita dall'Atalanta. Perde la Roma
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La serata più propizia, per il dolcetto o per lo scherzetto. Il secondo lo ha confezionato l'Atalanta degli ex Marino e Denis al Napoli. Gol di Carmona in un ko non così inatteso per una squadra che, negli ultimi tempi, ha mostrato piccole crepe dovute a fatica e a meccanismi inceppati in zona offensiva. Insomma, senza Cavani si soffre e non poco. Il dolcetto lo ha assaporato, e tutto, la Juventus che prosegue nella sua infinita striscia di risultati positivi trascinata dalla prova di un mostruoso (tanto per restare in tema) Pogba che non ha fatto rimpiangere l'assenza di Marchisio sciorinando tutto il repertorio: tiro, colpo di testa, assist e gol decisivo nei minuti di recupero a regalare un successo preziosissimo sul Bologna a una Juve che, ora, è davvero in fuga.
E prosegue la rincorsa l'Inter delle meraviglie capace di andare sotto in un match iniziato sottotono salvo poi riprendersi grazie a Milito e all'assist al bacio servito da Cassano a Palacio per il 2-1 che ha sancito la rimonta nerazzurra (arrotondata da Guarin sul 3-2 finale) e, soprattutto, il secondo posto in classifica frutto della settima vittoria consecutiva (tra campionato e coppa) targata Stramaccioni.
Orribile è stata, ancora una volta, la Roma di Zeman. Vestita da dottor Jekyll per il primo quarto d'ora (gol di Lamela all'8'), trasformatasi in Mr Hyde per i restanti minuti e surclassata da un Parma che ha trovato tre reti sotto un diluvio che ha reso il Tardini ai limiti della praticabilità. Un mezzo scherzetto lo ha giocato alla Lazio il Toro che non ha saputo approfittare del vantaggio trovato con Glick, raggiunto da Mauri per un pari che non accontenta i biancocelesti.
Continua nella sua serie di vittorie il Cagliari targato Pulga-Lopez. A fare le spese della squadra di Cellino, trasformata dal cambio di allenatore e dall'opportunità di giocare a Is Arenas, è stato un Siena annichilito con tre gol nella prima mezz'ora. Mostruosità al Friuli se ne sono viste: l'erroraccio difensivo con cui l'Udinese ha concesso il pari al Catania e un intervento approssimativo di Brkic sul tiro vincente di Lodi che ha illuso i rossazzurri prima del 2-2 firmato Di Natale. Dolce è stato il rigore con cui il Chievo ha sbloccato la sfida salvezza contro il Pescara, portata a casa grazie al raddoppio di Stoian. Halloween, come sempre, ha lasciato in eredità gioie e paure, ma soprattutto ha restituito al calcio italiano un duello, tra Juve e Inter, che si preannuncia pauroso.
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La serata più propizia, per il dolcetto o per lo scherzetto. Il secondo lo ha confezionato l'Atalanta degli ex Marino e Denis al Napoli. Gol di Carmona in un ko non così inatteso per una squadra che, negli ultimi tempi, ha mostrato piccole crepe dovute a fatica e a meccanismi inceppati in zona offensiva. Insomma, senza Cavani si soffre e non poco. Il dolcetto lo ha assaporato, e tutto, la Juventus che prosegue nella sua infinita striscia di risultati positivi trascinata dalla prova di un mostruoso (tanto per restare in tema) Pogba che non ha fatto rimpiangere l'assenza di Marchisio sciorinando tutto il repertorio: tiro, colpo di testa, assist e gol decisivo nei minuti di recupero a regalare un successo preziosissimo sul Bologna a una Juve che, ora, è davvero in fuga.
E prosegue la rincorsa l'Inter delle meraviglie capace di andare sotto in un match iniziato sottotono salvo poi riprendersi grazie a Milito e all'assist al bacio servito da Cassano a Palacio per il 2-1 che ha sancito la rimonta nerazzurra (arrotondata da Guarin sul 3-2 finale) e, soprattutto, il secondo posto in classifica frutto della settima vittoria consecutiva (tra campionato e coppa) targata Stramaccioni.
Orribile è stata, ancora una volta, la Roma di Zeman. Vestita da dottor Jekyll per il primo quarto d'ora (gol di Lamela all'8'), trasformatasi in Mr Hyde per i restanti minuti e surclassata da un Parma che ha trovato tre reti sotto un diluvio che ha reso il Tardini ai limiti della praticabilità. Un mezzo scherzetto lo ha giocato alla Lazio il Toro che non ha saputo approfittare del vantaggio trovato con Glick, raggiunto da Mauri per un pari che non accontenta i biancocelesti.
Continua nella sua serie di vittorie il Cagliari targato Pulga-Lopez. A fare le spese della squadra di Cellino, trasformata dal cambio di allenatore e dall'opportunità di giocare a Is Arenas, è stato un Siena annichilito con tre gol nella prima mezz'ora. Mostruosità al Friuli se ne sono viste: l'erroraccio difensivo con cui l'Udinese ha concesso il pari al Catania e un intervento approssimativo di Brkic sul tiro vincente di Lodi che ha illuso i rossazzurri prima del 2-2 firmato Di Natale. Dolce è stato il rigore con cui il Chievo ha sbloccato la sfida salvezza contro il Pescara, portata a casa grazie al raddoppio di Stoian. Halloween, come sempre, ha lasciato in eredità gioie e paure, ma soprattutto ha restituito al calcio italiano un duello, tra Juve e Inter, che si preannuncia pauroso.