Allegri e il Milan: "C'è sintonia tra noi. Non amo cambiare"
Calcio
Il tecnico rossonero prima della partita contro il Chievo: "Con la società nessun problema. Insieme cerchiamo di uscire da questo momento. Non mi diverto a modificare moduli". Gialloblù avvertiti: "Vogliamo il terzo risultato utile di fila"
"Con la società sono in piena sintonia e tutti insieme cerchiamo di uscire da questo momento e di risalire in classifica. Ed è per questo che la gara di domani è importante per fare il terzo risultato utile consecutivo e per presentarci bene anche ad una gara decisiva come quella di martedì in Champions". Così il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, alla vigilia dell'anticipo casalingo di campionato contro il Chievo.
"Non mi diverto a cambiare moduli - ha detto Allegri - A Palermo rifarei quello che ho fatto. Nel primo tempo ci siamo creati noi i pericoli, abbiamo creato delle buone situazioni e nel secondo tempo abbiamo gestito solo noi la partita. Non posso inventarmi dei ruoli per i giocatori. Se non ho Boateng e Emanulson deve riposare, sugli esterni non ho molte alternative e sono costretto a cambiare il sistema di gioco".
"Non mi diverto a cambiare moduli - ha detto Allegri - A Palermo rifarei quello che ho fatto. Nel primo tempo ci siamo creati noi i pericoli, abbiamo creato delle buone situazioni e nel secondo tempo abbiamo gestito solo noi la partita. Non posso inventarmi dei ruoli per i giocatori. Se non ho Boateng e Emanulson deve riposare, sugli esterni non ho molte alternative e sono costretto a cambiare il sistema di gioco".
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