Marotta: "A Stramaccioni volevo fare un complimento"
CalcioIl dg bianconero smorza le polemiche dopo Juve-Inter: "Sostenevo che aveva coraggio a venire qui da noi a giocare con tre punte. Mi dispiace essere stato frainteso". Alessio: "Alla fine è successo. Abbiamo fatto la nostra partita, ma abbiamo perso"
"A Stramaccioni io volevo fare un complimento. Sostenevo che aveva coraggio a venire qui da noi a giocare con tre punte. In più avevo premesso che Juve e Inter sono ottime squadre. Mi dispiace essere stato frainteso, il mio intento non era ironico". Così il dg delle Juventus, Marotta, replica, dai microfoni di Sky, a Stramaccioni che si è piccato per alcune sue dichiarazioni nel pre-partita. "Ho usato il termine spensieratezza, potevo usarne un altro - ha proseguito Marotta - ma non volevo certo offendere nessuno e anzi avevo espresso il mio rispetto per i nerazzurri".
"Alla fine è successo. Abbiamo fatto la nostra partita, ma abbiamo perso. Ci dispiace, ma nonostante questo, dobbiamo fare i complimenti ai nostri ragazzi, siamo fieri di loro per la lunga striscia di imbattibilità che hanno saputo costruire". Angelo Alessio, vice allenatore della Juventus, commenta così, dai microfoni di Sky. la prima sconfitta dopo 49 gare, sottolineando che comunque i bianconeri hanno fatto la loro gara e nel primo tempo "hanno avuto almeno tre occasioni dopo il gol, due con Marchisio e una con Vidal".
"L'Inter ha sfruttato le occasioni, noi no - dice ancora Alessio -. Purtroppo è capitato di perdere contro l'Inter, ma reputo che abbiamo fatto la partita. Abbiamo avuto le opportunità per raddoppiare seppur non ci siamo riusciti, poi il rigore ci ha affossati. Dobbiamo fare i complimenti ai nostri ragazzi, che non perdevano da 49 partite. Quindi voltiamo pagina e andiamo avanti. Dopo il gol abbiamo sempre continuato a giocare nello stesso modo costruendo tanto con Marchisio e Vidal. Ricordo solo un tiro di Cassano a lato". Cosa pensa della strategia di Stramaccioni? "Eravamo pronti ad ogni evenienza e a fare la nostra partita - risponde Alessio -. Ci siamo lasciati sfuggire le nostre chances e poi nella ripresa siamo entrati in difficoltà. Accettiamo la sconfitta, non ne facciamo un dramma. Avevamo comunque di fronte un'ottima squadra, che ha avuto i suoi meriti".
"Alla fine è successo. Abbiamo fatto la nostra partita, ma abbiamo perso. Ci dispiace, ma nonostante questo, dobbiamo fare i complimenti ai nostri ragazzi, siamo fieri di loro per la lunga striscia di imbattibilità che hanno saputo costruire". Angelo Alessio, vice allenatore della Juventus, commenta così, dai microfoni di Sky. la prima sconfitta dopo 49 gare, sottolineando che comunque i bianconeri hanno fatto la loro gara e nel primo tempo "hanno avuto almeno tre occasioni dopo il gol, due con Marchisio e una con Vidal".
"L'Inter ha sfruttato le occasioni, noi no - dice ancora Alessio -. Purtroppo è capitato di perdere contro l'Inter, ma reputo che abbiamo fatto la partita. Abbiamo avuto le opportunità per raddoppiare seppur non ci siamo riusciti, poi il rigore ci ha affossati. Dobbiamo fare i complimenti ai nostri ragazzi, che non perdevano da 49 partite. Quindi voltiamo pagina e andiamo avanti. Dopo il gol abbiamo sempre continuato a giocare nello stesso modo costruendo tanto con Marchisio e Vidal. Ricordo solo un tiro di Cassano a lato". Cosa pensa della strategia di Stramaccioni? "Eravamo pronti ad ogni evenienza e a fare la nostra partita - risponde Alessio -. Ci siamo lasciati sfuggire le nostre chances e poi nella ripresa siamo entrati in difficoltà. Accettiamo la sconfitta, non ne facciamo un dramma. Avevamo comunque di fronte un'ottima squadra, che ha avuto i suoi meriti".