Milan, segnali di ripresa: Chievo battuto 5-1 a San Siro

Calcio
Il Milan esulta dopo la rete di Montolivo (Getty)
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Buona prestazione dei rossoneri nell'anticipo dell'11.a giornata del campionato di A. La formazione di Allegri s'impone con i gol di Emanuelson, Montolivo, Bojan, El Shaarawy e Pazzini. Il Chievo segna con Pellissier. Bene Constant da terzino sinistro

MILAN-CHIEVO 5-1
16' Emanuelson (M), 18' Pellissier (C), 36' Montolivo (M), 41' Bojan (M), 75' El Shaarawy (M), 92' Pazzini (M)

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Una vittoria che fa bene al morale e, sprattutto alla classifica, ma sarà il test contro il Malaga in Champions, martedì prossimo, a certificare che i valori del Milan siano rientrati quantomeno nella norma. La squadra di Allegri è lungi dall'essere guarita ma la cura, della pazienza, come ribadito da Galliani prima dell'inizio della gara, sta dando qualche buon frutto. Sicuramente le note positive arrivano dai singoli: Montolivo, al suo secondo gol consecutivo, sembra aver finalmente trovato una sistemazione e, silenziosamente, aver preso in mano le redini del gioco rossonero. La vivacità, già nota di Emanuelson continua a ravvivare le folate offensive del Milan e Bojan, a cui finalmente è stata concessa piena fiducia, ha dato un contributo non solo in termini di volontà, ma anche di gol (primo per lui in rossonero).

Poca roba il pur coriaceo Chievo che ha evidenziato, nel primo tempo, le lacune difensive della squadra di Allegri con l'ennesimo gol da palla inattiva siglato da Pellissier e subito dagli inerti (a tratti) difensori rossoneri. Dicevamo del gioco del Milan, quello, latita ancora: la squadra è lunga, si espone alle incursioni avversarie, fatica a recuperare il pallone anche se quando lo fa riesce ad affondare i contropiede. Poi la fortuna sembra essere girata: le due deviazioni sui gol di Emanuelson e Bojan sono segnali inequivocabili che un aiutino sta arrivando anche dalla buona sorte. E continua a brillare la stella di El Shaarawy: il Faraone si è dato da fare per i compagni e poi ha timbrato il cartellino per il suo ottavo gol in campionato. E ha trovato il gol anche Pazzini spesso avulso dalla manovra ma oggi incisivo sottorete.

Sta di fatto che Allegri non ha ancora deciso quale cammino intraprendere sul modulo, soprattutto per quanto concerne la difesa: a tre o a quattro. Contro il Chievo lo schieramento "pieno" ha dato garanzie appena sufficienti ma non definitive. Il Chievo ha attaccato con una sola punta pericolosa che ha trovato il gol. Archiviata la pratica bisognerà trovare l'assetto adatto per giocarsi le chance in una delle due sfide decisive per il passaggio del turno in Champions. Il Malaga ha attaccanti veloci e non dà riferimenti. Ad Allegri l'ardua scelta: a tre o a quattro, purché si vinca.