Zanetti giura: "La sconfitta non cambia il nostro percorso"

Calcio
Premio di grande prestigio per l'argentino Javier Zanetti

Il capitano dell'Inter, ai 16 trofei conquistati in 19 stagioni, aggiunge "uno dei premi più importanti". Quello denominato Il bello del calcio alla memoria di Facchetti. Su Strama: ha idee chiare, è intelligente, mi auguro possa avere una grande carriera

A giugno deciderà se allungare ancora la sua carriera di calciatore. Intanto Javier Zanetti, ai 16 trofei conquistati in 19 stagioni da professionista, aggiunge "uno dei premi più importanti". Quello denominato 'Il bello del calcio', alla memoria di Giacinto Facchetti. "Non nascondo l'emozione per questo premio che porta il nome di una bellissima persona come Giacinto - ha detto il capitano dell'Inter, ricevendo l'assegno da 10 mila euro che dedicherà a uno dei progetti della sua Fondazione Pupi -. E' stato un punto di riferimento molto importante, mi ha fatto capire tante cose".

Poi, il campionato. "La sconfitta di ieri non cambia il nostro percorso. Il campionato è molto lungo e vogliamo essere protagonisti fino alla fine". Così Zanetti ha spiegato che l'Inter è comunque "sulla strada giusta" nonostante contro l'Atalanta si sia interrotta la striscia di 10 successi di fila. "Il rigore? Si vedeva che non c'era - ha detto il capitano nerazzurro prima di ricevere il premio alla memoria di Giacinto Facchetti -. Ma parlarne ora sarebbe voler cercare alibi dopo una sconfitta. Invece voglio fare i complimenti all'Atalanta".

Per Zanetti non va dimenticata l'importanza del successo di una settimana fa in casa della Juventus. "Vincere a Torino non è stato poco, si è trattato di un ulteriore miglioramento da parte nostra - ha notato l'argentino -. Stiamo percorrendo il nostro cammino, potremo anche sbagliare, ma siamo sulla strada giusta". E in questo cammino ha un ruolo decisivo Andrea Stramaccioni. "E' un tecnico che sta cominciando adesso, ha le idee chiare, è intelligente, mi auguro possa avere una grande carriera", ha continuato Zanetti che apre alla possibilità di continuare a giocare per un'altro anno. "Se a fine stagione - ha spiegato - mi dovessi sentire come adesso e societa' e allenatore dovessero darmi la possibilita' di continuare, lo farò volentieri".