Milan, Berlusconi conferma Allegri. Galliani: non è a tempo

Calcio
La delusione dei tifosi nei confronti del Milan e dell'allenatore Massimiliano Allegri

Nella notte, dopo la sconfitta dei rossoneri contro la Fiorentina, si è tenuto un incontro tra Berlusconi, Galliani e l'allenatore dei rossoneri. Venerdì il presidente sarà a Milanello. El Shaarawy: scelta giustissima

Il Milan conferma la fiducia a Massimiliano Allegri. Il presidente Silvio Berlusconi e Adriano Galliani hanno preso questa decisione ieri sera, incontrando a Milano l'allenatore dopo la sesta sconfitta in campionato contro la Fiorentina . Lo fa sapere il Milan. Berlusconi venerdì alla vigilia della partita con il Napoli sarà a Milanello con la squadra per incontrare i giocatori e motivarli.

Rientrato dal Kenya, in serata Berlusconi ha incontrato Galliani a Milano. I due hanno parlato per un paio d'ore esaminando la situazione dopo la sconfitta contro la Fiorentina, e successivamente hanno convocato Allegri. Ne è seguita una riunione a tre, e al termine dell'incontro è stata confermata la fiducia all'allenatore rossonero.
A quanto fa sapere il Milan, venerdì Berlusconi sarà a Milanello per incontrare la squadra alla vigilia della trasferta di Napoli e motivare ogni singolo giocatore. L'auspicio della società è recuperare la situazione, e per questo si è ritenuto opportuno non cambiare allenatore. I problemi si risolvono con Allegri ma, è il senso della scelta societaria, la squadra deve tornare alle posizioni che più le competono.

Galliani: non è una fiducia a tempo
- Non è una fiducia a tempo quella concessa dal Milan a Massimiliano Allegri. "No, assolutamente", ha assicurato l'ad rossonero Adriano Galliani, che ieri sera assieme al presidente Silvio Berlusconi ha deciso di confermare l'allenatore dopo la sconfitta con la Fiorentina. "Certo non siamo felici - ha detto Galliani -, abbiamo valutato tutto e cambiando allenatore non avremmo certezze di cose diverse, poi Allegri ha fatto bene in questi due anni quindi la decisione è questa".

"Ieri sera ci siamo visti con il presidente Berlusconi, abbiamo fatto una lunga disamina - ha raccontato Galliani a margine della cerimonia per la consegna del premio 'Il bello del calcio', nella sede della Gazzetta dello sport -. Verso mezzanotte abbiamo chiamato Allegri, abbiamo parlato con lui e alla fine il presidente Berlusconi e il sottoscritto hanno confermato la fiducia ad Allegri". Galliani ha confermato che "venerdi' Berlusconi sarà a Milanello. Vuole stare vicino alla sua creatura, il Milan, spronerà giocatore per giocatore prima della partenza del Napoli, e andiamo avanti con Allegri".

Berlusconi è preoccupato? "Certo non siamo felici, abbiamo valutato tutto e cambiando allenatore non avremmo certezze di cose diverse, poi Allegri ha fatto bene in questi due anni quindi la decisione è questa. Quando non arrivano i risultati è sempre difficile per una squadra di calcio", ha osservato Galliani: "Arrivavamo da quattro partite senza sconfitte ed è arrivata quella con la Fiorentina, secondo me causata da anche da errori singoli. Mi pare ci sia stata una differenza fra primo e secondo tempo, ma così è andata. I risultati sono tutto in una squadra di calcio: l'umore, la compattezza della squadra nascono dai risultati".

El Shaarawy: scelta giustissima - "Scelta giusta, giustissima, è sempre stato difeso da tutti". Così Stephan El Shaarawy, nel giorno del raduno della nazionale in vista dell'amichevole di mercoledì contro la Francia, ha commentato la conferma di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan dopo gli ultimi risultati negativi.