La profezia di Hernanes: "La Juve può essere battuta"

Calcio
Hernanes crede nella possibilità di battere la Juve a Torino
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Il brasiliano della Lazio spera di emulare l'impresa dell'Inter e battere i bianconeri allo Juventus Stadium: "Quella sconfitta ha dimostrato che contro la Juve si può vincere anche a Torino". La tattica da adottare è: "Attaccare e non aspettarli"

La lunga settimana post-derby non si è ancora conclusa, ma in casa Lazio è tempo di mettere da parte l'euforia per la stracittadina vinta, anche perché sabato i biancocelesti faranno visita alla capolista Juventus. La vittoria sulla Roma però ha dato fiducia ai laziali che non si presenteranno allo Juventus Stadium come vittima sacrificale. "Contro la Roma abbiamo fatto quello che dovevamo, perché giocavamo in casa e non potevamo che vincere. Adesso c'è la Juventus, sappiamo che è un campo difficile. Due settimane fa avrei detto che sarebbe stata una missione impossibile e la Juve imbattibile, ma dopo che l'Inter è andata lì e ha vinto anche nell'inconscio si è rotto qualcosa e tutti cominciamo a credere che si possa vincere lì", dice Hrnanes.

Il 3-2 rifilato alla squadra di Zeman non è stato per Hernanes un esame di maturità. "Credo che la Lazio stia facendo bene già da qualche tempo e non è una partita a cambiare il giudizio - sottolinea -, però è sempre importante fare bene e vogliamo farlo anche con la Juve".

Contro i campioni d'Italia non ci saranno gli squalificati Lulic (al suo posto Radu) e Mauri (Brocchi è in pole position per sostituirlo), mentre tra i piemontesi mancherà un faro di centrocampo come Pirlo. Tuttavia il big match non perderà di appeal. "Sono tre assenze importanti, ma tanto la Juve che la Lazio hanno i ricambi che possono dare lo stesso ritmo alla squadra - aggiunge Hernanes -. Tutti sono importanti, ma nessuno è indispensabile diceva il nostro allenatore precedente (Reja, ndr). Se aspettiamo la Juventus, alla fine loro riescono a fare gol, dobbiamo giocare e provare ad attaccarli poi vediamo quello che succede".

La Lazio, proverà quindi ad essere la seconda squadra a violare lo stadio bianconero. Magari proprio con un gol del brasiliano: "Io ci provo, ma non si sa quello che può succedere", assicura il numero 8 biancoceleste rimasto a secco nel derby. O magari con una rete di Miroslav Klose. Il tedesco, tornato ad allenarsi in gruppo (mancavano soltanto i Nazionali), ha smaltito l'influenza che l'ha costretto a saltare l'amichevole con l'Olanda. E l'ex Bayern è già concentrato per la partita di sabato visto che, in carriera, non è mai riuscito a segnare ai bianconeri. Una vittoria con gli juventini sfaterebbe anche l'ultimo tabù dell'era Lotito: il patron biancoceleste, infatti, non ha mai potuto festeggiare il successo contro la squadra della famiglia Agnelli. Come dice Hernanes, però, stavolta "la missione non e' impossibile".