Cosenza, segna e mostra la maglietta "Speziale innocente"

Calcio
Filippo Raciti, ispettore di polizia, il 2 febbraio 2007 fu ucciso durante gli scontri tra ultrà esplosi dopo il derby Catania-Palermo (Foto Getty
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Pietro Arcidiacono, dopo un gol contro il Sambiase (Serie D), ha mostrato una t-shirt dedicata ad uno dei due ultrà accusati dell'omicidio Raciti il poliziotto ucciso nel 2007 prima di Catania-Palermo. La società lo sospende e la Figc apre un'inchiesta

"La società Nuova Cosenza Calcio si dissocia dal gesto del proprio tesserato Pietro Arcidiacono e sottolinea la propria completa estraneità ai fatti". E' scritto in una nota della società calabrese relativa al gesto del suo attaccante che oggi, dopo avere segnato una rete durante il derby con il Sambiase, nel campionato di Serie D, ha alzato la divisa di gara mostrando una maglia con la frase con la scritta "Speziale innocente". Speziale è l'uomo condannato per l'omicidio dell'ispettore Filippo Raciti, ucciso durante scontri con gli ultrà nel derby Catania-Palermo del 2 febbraio 2007. La società cosentina ha inoltre comunicato "l'immediata sospensione del tesserato".

La Figc decide di indagare
- Intanto la Federazione si occuperà dell'episodio. Il procuratore federale Stefano Palazzi aprirà un'inchiesta sull'accaduto.