Doppio Almiron, il Catania stende il Chievo. Gli highlights

Calcio
Sergio Almiron ha trascinato il Catania al successo sul Chievo

Una doppietta del centrocampista argentino consente agli etnei di battere 2-1 i gialloblu e portarsi al sesto posto in classifica. Prosegue la crisi dei veronesi lontano dal "Bentegodi", dove non hanno ancora raccolto un punto

CATANIA-CHIEVO 2-1
51' e 85' Almiron (C), 93' Andreolli (Ch)

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LE PAGELLE

Prosegue il volo del Catania nelle zone nobili della classifica. La squadra etnea infatti ha battuto 2-1 il Chievo, portandosi in sesta piazza, e può ora sognare un posto nella prossima Europa League. Partita dai due volti, con i padroni di casa costantemente alla ricerca del gol e con i clivensi pronti a pungere in contropiede nonostante la scarsa precisione del suo reparto offensivo. Il primo tempo, equilibrato, vede un paio di grosse occasioni non sfruttate da Gomez e Andreolli, ma soprattutto gli infortuni dei catanesi Bergessio e Biagianti, entrambi costretti ad abbandonare il terreno di gioco.

Nella ripresa gli uomini di Maran spingono sull'acceleratore e passano al 51' con Almiron, che svetta su un calcio d'angolo di un ispirato Gomez e mette in rete l'1-0. La gara, fin lì molto tattica, diventa più divertente: Corini butta nella mischia l'esperienza di Di Michele e la gioventù di Paloschi, ma sono i padroni di casa a pungere in contropiede con Doukara e Gomez. E proprio grazie a una ripartenza Almiron trova la rete del 2-0 con un preciso tiro a girare che fa esplodere di gioia il "Massimino". Nel finale c'è ancora tempo per il gol della bandiera di Andreolli, che di testa punisce Andujar, senza però cambiare le sorti dell'incontro.

Il Catania si conferma praticamente imbattibile tra le mura amiche, dove ha raccolto 16 dei 19 punti in classifica (solo la Juve ha espugnato il "Cibali") e si prepara nel migliore dei modi al derby di sabato con il Palermo. Il Chievo di contro incassa la sesta sconfitta di fila in trasferta, dove ha subito 16 gol, segnandone solo 3. Con la graduatoria così corta, ai veronesi, fermi a quota 11 punti, converrà cambiare marcia lontano dal "Bentegodi" per non trovare brutte sorprese a fine stagione.