Aquilani trascina la Fiorentina, il Cagliari frena l'Inter
Calcio
Nella 13esima giornata di Serie A i viola battono l'Atalanta 4-1 grazie anche a una doppietta dell'ex Liverpool e raggiungono il Napoli al terzo posto. I nerazzurri non vanno oltre il 2-2 a San Siro. Torna a vincere il Bologna
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LE PAGELLE
La Fiorentina si conferma la squadra rivelazione di questo campionato. L’Inter invece torna a rivivere gli incubi d’inizio stagione trovando a poco meno di 10' dalla fine la rete del 2-2 contro il Cagliari. E’ questa la sintesi dei match delle 15 della 13esima giornata di Serie A. I viola sono, dunque, gli unici ad approfittare delle frenate di Juventus e Napoli nei due anticipi del sabato. Il successo della Fiorentina porta la firma di Aquilani. Da oggetto misterioso del mercato, l’ex di Juve, Milan e Roma si sta rivelando l’uomo in più della squadra di Montella che sembra non patire più di tanto l’assenza del suo calciatore simbolo: Stevan Jovetic. Aquilani dopo la rete di San Siro, ha realizzato una doppietta nel 4-1 sull’Atalanta contribuendo in maniera importante al successo che consente ai viola di raggiungere il Napoli al terzo posto in classifica a quota 27, a soli 5 punti dalla Juventus capolista. La Fiorentina diventa così una delle più serie pretendenti allo scettro bianconero.
Chi invece non sorride è Andrea Stramaccioni. L'Inter contro il Cagliari si sveglia troppo tardi. Cosi, dopo il successo di Torino sulla Juve e il ko di Bergamo, i nerazzurri non riescono ad andare oltre il 2-2 a San Siro con i sardi. Il gol lampo di Palacio, su delizioso assist di Cassano, lasciava presagire a tutt’altra partita. Ed invece il Cagliari, trascinato da uno strepitoso Sau trova prima la rete del pari e poi la rete dell'1-2 che fa riemergere quei problemi che l’Inter d’inizio stagione, soprattutto a San Siro, sembrava aver risolto. Ci vuole un autogol di Astori per evitare il secondo ko consecutivo per i nerazzurri. Nel finale uno straordinario Agazzi nega la vittoria ai nerazzurri. Le incertezze però restano. Così come il rammarico per non essere riusciti a sfruttare il mezzo passo falso della Juventus con Lazio.
Torna a sorridere il Bologna. Gilardino, Gabbiadini e Diamanti mettono fine al periodo nero degli emiliani firmando il 3-0 che condanna alla sconfitta il Palermo. Con questo successo gli uomini di Pioli scavalcano Genoa e Samp, impegnate stasera nel derby, raggiungendo proprio Palermo, Chievo e Pescara a quota 11. Successi interni anche per il Catania di Maran, 2-1 al Chievo, e Siena, 1-0 al Pescara, che sullo 0-0 ha fallito un calcio di rigore con Vukusic. L'unico pari del pomeriggio arriva da Udine: il 2-2 con il Parma porta le firme del solito Di Natale, Marchionni, Pereyra e Palladino.
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La Fiorentina si conferma la squadra rivelazione di questo campionato. L’Inter invece torna a rivivere gli incubi d’inizio stagione trovando a poco meno di 10' dalla fine la rete del 2-2 contro il Cagliari. E’ questa la sintesi dei match delle 15 della 13esima giornata di Serie A. I viola sono, dunque, gli unici ad approfittare delle frenate di Juventus e Napoli nei due anticipi del sabato. Il successo della Fiorentina porta la firma di Aquilani. Da oggetto misterioso del mercato, l’ex di Juve, Milan e Roma si sta rivelando l’uomo in più della squadra di Montella che sembra non patire più di tanto l’assenza del suo calciatore simbolo: Stevan Jovetic. Aquilani dopo la rete di San Siro, ha realizzato una doppietta nel 4-1 sull’Atalanta contribuendo in maniera importante al successo che consente ai viola di raggiungere il Napoli al terzo posto in classifica a quota 27, a soli 5 punti dalla Juventus capolista. La Fiorentina diventa così una delle più serie pretendenti allo scettro bianconero.
Chi invece non sorride è Andrea Stramaccioni. L'Inter contro il Cagliari si sveglia troppo tardi. Cosi, dopo il successo di Torino sulla Juve e il ko di Bergamo, i nerazzurri non riescono ad andare oltre il 2-2 a San Siro con i sardi. Il gol lampo di Palacio, su delizioso assist di Cassano, lasciava presagire a tutt’altra partita. Ed invece il Cagliari, trascinato da uno strepitoso Sau trova prima la rete del pari e poi la rete dell'1-2 che fa riemergere quei problemi che l’Inter d’inizio stagione, soprattutto a San Siro, sembrava aver risolto. Ci vuole un autogol di Astori per evitare il secondo ko consecutivo per i nerazzurri. Nel finale uno straordinario Agazzi nega la vittoria ai nerazzurri. Le incertezze però restano. Così come il rammarico per non essere riusciti a sfruttare il mezzo passo falso della Juventus con Lazio.
Torna a sorridere il Bologna. Gilardino, Gabbiadini e Diamanti mettono fine al periodo nero degli emiliani firmando il 3-0 che condanna alla sconfitta il Palermo. Con questo successo gli uomini di Pioli scavalcano Genoa e Samp, impegnate stasera nel derby, raggiungendo proprio Palermo, Chievo e Pescara a quota 11. Successi interni anche per il Catania di Maran, 2-1 al Chievo, e Siena, 1-0 al Pescara, che sullo 0-0 ha fallito un calcio di rigore con Vukusic. L'unico pari del pomeriggio arriva da Udine: il 2-2 con il Parma porta le firme del solito Di Natale, Marchionni, Pereyra e Palladino.
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