I gialloblù riprendono due volte i friulani e li inchiodano al quarto pareggio consecutivo in campionato. Di Natale (in gol al 9') e compagni restano un punto dietro agli emiliani, salvati da Palladino a un minuto dallo scadere. In rete anche Marchionni
UDINESE-PARMA 2-2
9' Di Natale (U), 46' Marchionni (P), 50' Pereyra (U), 89' Palladino (P)
Guarda la cronaca del match
L'Udinese dei miracoli si sta trasformando nell'Udinese dei pareggi. Contro il Parma arriva il quarto consecutivo in campionato per gli uomini di Guidolin, davvero lontani dal rendimento delle ultime brillanti stagioni. E dire che la vittoria e il sorpasso sugli emiliani sembravano cosa fatta. Almeno finché, all'89', una disattenzione della difesa è costata il 2-2, siglato da Raffaele Palladino.
La gara s'era messa subito pene per i padroni di casa, con l'ottava rete in campionato di Di Natale, bravo a sfruttare l'assist di Allan e a superare Mirante con un elegante pallonetto. Al 21' la reazione ospite, con Amauri che, di testa, costringe Brkic agli straordinari. Ancora al 42', emiliani pericolosi: pasticcio di Coda, Angella e Brkic e Parolo che spedisce fuori a porta vuota.
Nella ripresa, il Parma trova subito il pareggio: nuova amnesia difensiva per l'Udinese e al 46' ecco la prima rete in campionato per Marchionni, che torna al gol in gialloblù dopo oltre sei anni. Ma l'Udinese si riporta avanti quattro minuto dopo: bella discesa di Basta sulla destra, conclusione respinta da Mirante e tap-in di Roberto Pereyra, classe '91 e alla prima rete in Serie A.
Sembra il colpo del k.o. per il Parma di Donadoni. Anche perché, nonostante la serie di cambi, i gialloblù sembrano demoralizzati e a corto di idee. Invece è proprio uno dei neo-entrati, Palladino, a fissare il risultato sul 2-2 su filtrante di Parolo. Inutili le polemiche dei friulani, che protestano per un presunto offside del fantasista ex-Juve, tenuto invece in gioco da Domizzi.
9' Di Natale (U), 46' Marchionni (P), 50' Pereyra (U), 89' Palladino (P)
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L'Udinese dei miracoli si sta trasformando nell'Udinese dei pareggi. Contro il Parma arriva il quarto consecutivo in campionato per gli uomini di Guidolin, davvero lontani dal rendimento delle ultime brillanti stagioni. E dire che la vittoria e il sorpasso sugli emiliani sembravano cosa fatta. Almeno finché, all'89', una disattenzione della difesa è costata il 2-2, siglato da Raffaele Palladino.
La gara s'era messa subito pene per i padroni di casa, con l'ottava rete in campionato di Di Natale, bravo a sfruttare l'assist di Allan e a superare Mirante con un elegante pallonetto. Al 21' la reazione ospite, con Amauri che, di testa, costringe Brkic agli straordinari. Ancora al 42', emiliani pericolosi: pasticcio di Coda, Angella e Brkic e Parolo che spedisce fuori a porta vuota.
Nella ripresa, il Parma trova subito il pareggio: nuova amnesia difensiva per l'Udinese e al 46' ecco la prima rete in campionato per Marchionni, che torna al gol in gialloblù dopo oltre sei anni. Ma l'Udinese si riporta avanti quattro minuto dopo: bella discesa di Basta sulla destra, conclusione respinta da Mirante e tap-in di Roberto Pereyra, classe '91 e alla prima rete in Serie A.
Sembra il colpo del k.o. per il Parma di Donadoni. Anche perché, nonostante la serie di cambi, i gialloblù sembrano demoralizzati e a corto di idee. Invece è proprio uno dei neo-entrati, Palladino, a fissare il risultato sul 2-2 su filtrante di Parolo. Inutili le polemiche dei friulani, che protestano per un presunto offside del fantasista ex-Juve, tenuto invece in gioco da Domizzi.
