In vista del derby, il presidente del Palermo rassicura il proprio tecnico: "Comunque vada, resta. E a gennaio completeremo la rosa". Innesti mirati, i nomi sono già sul taccuino: "Ma non li dico perché non li conosco"
Gian Piero Gasperini può stare tranquillo, comunque vada a finire il "derby" con il Catania di sabato sera. A ribadirlo è Maurizio Zamparini, che a Skysport 24 parla a ruota libera rassicurando il proprio tecnico: "E' un ottimo allenatore, ha la fiducia mia e di Lo Monaco. Insieme stiamo lavorando e a gennaio andremo a completare una rosa non costruita per il suo gioco. Siamo al 90 per cento e faremo degli innesti. I nomi? Ne abbiamo quattro-cinque in bacheca ma non li faccio perché nemmeno li conosco".
L'esempio della Fiorentina - Un derby può servire a risollevare le sorti di un Palermo che bivacca nella parte bassa della classifica: "Ne usciremo fuori con umiltà, lavoro e serietà. Ci può stare, anche la Fiorentina si è trovata nella stessa situazione negli ultimi due anni e, come loro, ne verremo fuori. Non so se domenica, ma ci riusciremo".
Catania più forte - Più che tecnico, la squadra rosanero ha un gap di tipo caratteriale: "E' sempre stata la nostra caratteristica e non siamo riusciti a modificarla. Abbiamo bisogno di giocatori di carattere, finora abbiamo disputato ottimi e pessimi incontri ma anche domenica a Bologna, prima del gol di Gilardino, stavamo facendo noi la partita. Da quel momento, invece, il Palermo è calato e abbiamo avuto contro tutti gli episodi, compreso il rigore".
Per Zamparini, "il Catania al momento è più forte di noi, ha un'esperienza collaudata", però il massimo dirigente dei siciliani fa notare che "è la prima volta, da quando sono al Palermo, che partiamo sfavoriti. E siccome i derby li abbiamo persi quasi tutti, spero che stavolta sia un vantaggio per noi".
Applausi per Dybala - L'arma in più dei rosanero potrebbe rivelarsi il rientrante Miccoli: "Ieri l'ho chiamato e mi ha detto che sta bene. L'ho invitato a caricare in settimana i compagni, serve agonismo in un momento difficile. Per questo mi dispiace che non ci sia Barreto (squalificato assieme a Ujkani e Labrin, ndr): è un 'cane da guardia', uno dei pochi che ha carattere". Lodato Dybala, una delle poche note positive di questo scorcio di stagione rosanera ("Però non bisogna caricarlo di responsabilità, è giovane e va inserito piano piano"), Zamparini si schiera con chi vorrebbe un Palermo tutto d'attacco contro i 'cugini' etnei: "Loro hanno qualità a centrocampo con Lodi e Almiron. Per noi decide l'allenatore ma anche Lo Monaco ed io vorremmo vedere una squadra di qualità e due come Ilicic e Brianza possono giocare a centrocampo".
Probabili esoneri: le quote - Nonostante le rassicurazioni, Gasperini resta sempre in bilico nel borsino dei bookmaker sul prossimo allenatore esonerato in Serie A. Il suo esonero è quotato 1.40 (il piu' probabile in serie A), segue quello di Delneri (che prima del derby si giocava a 1.65), sceso a 1.50.
Proprio un derby, quello di Genova, ha risollevato le sorti di un tecnico, Ciro Ferrara, che dopo la vittoria contro il Genoa vede la propria quota passare da 1.45 a 1.60. Che sia di buon auspicio anche per Gasperini?
L'esempio della Fiorentina - Un derby può servire a risollevare le sorti di un Palermo che bivacca nella parte bassa della classifica: "Ne usciremo fuori con umiltà, lavoro e serietà. Ci può stare, anche la Fiorentina si è trovata nella stessa situazione negli ultimi due anni e, come loro, ne verremo fuori. Non so se domenica, ma ci riusciremo".
Catania più forte - Più che tecnico, la squadra rosanero ha un gap di tipo caratteriale: "E' sempre stata la nostra caratteristica e non siamo riusciti a modificarla. Abbiamo bisogno di giocatori di carattere, finora abbiamo disputato ottimi e pessimi incontri ma anche domenica a Bologna, prima del gol di Gilardino, stavamo facendo noi la partita. Da quel momento, invece, il Palermo è calato e abbiamo avuto contro tutti gli episodi, compreso il rigore".
Per Zamparini, "il Catania al momento è più forte di noi, ha un'esperienza collaudata", però il massimo dirigente dei siciliani fa notare che "è la prima volta, da quando sono al Palermo, che partiamo sfavoriti. E siccome i derby li abbiamo persi quasi tutti, spero che stavolta sia un vantaggio per noi".
Applausi per Dybala - L'arma in più dei rosanero potrebbe rivelarsi il rientrante Miccoli: "Ieri l'ho chiamato e mi ha detto che sta bene. L'ho invitato a caricare in settimana i compagni, serve agonismo in un momento difficile. Per questo mi dispiace che non ci sia Barreto (squalificato assieme a Ujkani e Labrin, ndr): è un 'cane da guardia', uno dei pochi che ha carattere". Lodato Dybala, una delle poche note positive di questo scorcio di stagione rosanera ("Però non bisogna caricarlo di responsabilità, è giovane e va inserito piano piano"), Zamparini si schiera con chi vorrebbe un Palermo tutto d'attacco contro i 'cugini' etnei: "Loro hanno qualità a centrocampo con Lodi e Almiron. Per noi decide l'allenatore ma anche Lo Monaco ed io vorremmo vedere una squadra di qualità e due come Ilicic e Brianza possono giocare a centrocampo".
Probabili esoneri: le quote - Nonostante le rassicurazioni, Gasperini resta sempre in bilico nel borsino dei bookmaker sul prossimo allenatore esonerato in Serie A. Il suo esonero è quotato 1.40 (il piu' probabile in serie A), segue quello di Delneri (che prima del derby si giocava a 1.65), sceso a 1.50.
Proprio un derby, quello di Genova, ha risollevato le sorti di un tecnico, Ciro Ferrara, che dopo la vittoria contro il Genoa vede la propria quota passare da 1.45 a 1.60. Che sia di buon auspicio anche per Gasperini?
