Cagliari-Napoli, in ballo 3 punti per restare l'anti-Juve

Vincere è un obiettivo primario, sia per i padroni di casa, che con Pulga (e Lopez) in panchina hanno cambiato registro rispetto all'avvio di campionato, sia per gli ospiti, stimolati dalla sconfitta della Juve nel polemico posticipo di ieri con il Milan. A Is Arenas, con il fischio d'inizio di Giannoccaro previsto per le 19, si vivè il primo dei due posticipi del lunedì di un turno di campionato che terminerà solo martedì con la sfida tra Lazio e Udinese. Sia Pulga che Mazzarri sono alle prese con qualche assenza pesante.

Tra i partenopei manca il bomber Cavani, l'arma in più degli azzurri che non viene sostituito nemmeno da Pandev, ancora in infermeria assieme a Campagnaro. Spazio, allora, ad Insigne, chiamato a giocare di punta con Hamsik al suo fianco. Britos e Gamberini affiancano Cannavaro in difesa, mentre il centrocampo folto comprende Zuniga e Maggio sugli esterni e Inler al centro.

Anche il Cagliari deve rinunciare a un pezzo pregiato come Astori, difensore centrale sostituito da Rossettini, e all'ancora infortunato Pinilla, oltre a Cossu, che ha accusato nel corso della rifinitura di stamattina un indolenzimento al quadricipite femorale della gamba destra e rimane quindi a riposo. In caso di vittoria, il Napoli salirebbe a quota 30 in classifica, a -2 dalla capolista Juve, scavalcando la Fiorentina e, momentaneamente, l'Inter impegnata alle 21 con il Parma. Con i tre punti, invece, il Cagliari volerebbe a 19, agganciando il Catania al settimo posto.