Ventura: "Mi aspetto qualcosa di speciale dai miei"
CalcioL'allenatore del Torino carica la squadra alla vigilia del derby che torna dopo tre anni e mezzo: "Incontriamo la squadra più forte, la Juventus. Andiamo ad affrontarla con l'umiltà, la speranza e la convinzione di poterlo fare"
"Incontriamo la squadra in assoluto più forte, ma se non avessi la speranza di fare risultato non avrebbe senso partecipare. Andiamo ad affrontare la Juve con l'umiltà, la speranza e la convinzione di poterlo fare. Mi aspetto qualcosa di speciale da tutta la squadra". Giampiero Ventura carica così il Toro alla vigilia del derby che torna dopo tre anni e mezzo. "E' una partita che mi incuriosisce molto per vedere chi siamo sul piano della maturità - aggiunge il tecnico granata -, metteremo sul campo il lavoro fatto in un anno e mezzo a che punte dobbiamo metterlo domani sul campo e vedere chi siamo".
Sulla designazione dell'arbitro Rocchi, lo stesso del derby 2007 deciso da un gol contestato di Trezeguet, Ventura smorza i toni: "Nessuna polemica sugli arbitri, ho apprezzato molto le parole di Buffon e Marotta dopo il Milan. Dal nostro punto di vista però ho visto sei-sette episodi consecutivi che sono stato determinanti, l'ultimo in coppa Italia mercoledì, ma finisce lì. Per Rocchi non sarà una partita difficilissima, entrambe le squadre provano a giocare a calcio, gli faccio in bocca al lupo, ma non ne ha bisogno".
Sulla designazione dell'arbitro Rocchi, lo stesso del derby 2007 deciso da un gol contestato di Trezeguet, Ventura smorza i toni: "Nessuna polemica sugli arbitri, ho apprezzato molto le parole di Buffon e Marotta dopo il Milan. Dal nostro punto di vista però ho visto sei-sette episodi consecutivi che sono stato determinanti, l'ultimo in coppa Italia mercoledì, ma finisce lì. Per Rocchi non sarà una partita difficilissima, entrambe le squadre provano a giocare a calcio, gli faccio in bocca al lupo, ma non ne ha bisogno".