Tris di Paloschi, il Chievo affonda il Genoa. Gli highlights

Calcio
Alberto Paloschi, protagonista di una tripletta contro il Genoa (Getty)

Strepitosa tripletta dell'ex centravanti del Milan, che trascina i veronesi al successo per 4-2 contro i rossoblu. Prosegue la crisi degli uomini di Delneri, che non vincono a Marassi dallo scorso 26 agosto

GENOA-CHIEVO 2-4
14' (r), 22' e 46' Paloschi (C), 40' Sayd (G), 56' Jankovic (G), 90' Stoian (C)

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Storica giornata per il Chievo, che trova al settimo tentativo i primi punti in trasferta. La squadra di Eugenio Corini, sei sconfitte e soli tre gol segnati lontano dal Bentegodi fin qui, ne rifila addirittura quattro al malcapitato Genoa, centrando il primo successo esterno della stagione. Dall'altro lato invece, prosegue il momento terribile dei rossblu, che dopo il brodino di domenica scorsa (successo di misura a Bergamo), ripiombano nella crisi nera che ha portato ben sette ko nelle ultime otto gare.

Al Ferraris, Chievo padrone del campo già nelle prime battute di gioco, con Paloschi scatenato. L'ex centravanti del Milan prima trasforma un rigore assegnato per una trattenuta di Sampirisi su Hetemaj (14'), poi raddoppia otto minuti più tardi infilandosi in una difesa genoana a dir poco imbarazzante e beffando Frey in uscita.
Delneri butta nella mischia Said e viene premiato al 40', quando il 19enne attaccante ghanese trova il suo primo gol in Serie A su azione di calcio d'angolo. Sembra il preludio alla riscossa dei padroni di casa, ma a tarpare le ali ai tifosi rossoblu arriva prontamente lo scatenato Paloschi, che appena prima dell'intervallo sigla la sua personale tripletta con un preciso colpo di testa su assist di Guana.

Il Genoa, a corto di idee, ci mette per lo meno il carattere e riapre il match al 56' grazie a Jankovic, che batte Sorrentino con un delizioso destro a girare, leggermente deviato. Ma i padroni di casa, nonostante la superiorità numerica dal 71' (espulsione per doppia ammonizione di Andreolli), non riescono mai ad essere pericolosi e vengono addirittura puniti con il quarto gol clivense ad opera di Stoian, complice un grave errore di Frey.

Il Genoa incassa così la nona sconfitta stagionale, la quinta a Marassi, dove non riesce a vincere dalla prima giornata (26 agosto, 2-0 al Cagliari). La classifica ora piange, con i liguri terz'ultimi e virtualmente in Serie B; e domenica c'è il drammatico spareggio con il fanalino di coda Pescara.
Discorso completamente differente per il Chievo, che sfata il tabù trasferta, tiene a distanza la zona calda (+3 dal Genoa) e ritrova definitivamente il suo gioiello più luminoso, quel Paloschi che a suon di gol dovrà trascinare gli uomini di Corini alla salvezza.