Parla Strama: "Col Napoli scontro diretto ma non decisivo"

Calcio

Il tecnico nerazzurro, alla vigilia dell'impegno con la squadra allenata da Mazzarri, dice di aspettarsi una partita molto bella. Sul caso Sneijder e i tweet della moglie: "A me interessa soltanto quello che ci diciamo io e Wesley"

"Di quelle che abbiamo davanti affrontiamo la squadra che è nel suo miglior momento di forma, sarà una partita molto bella", ma non decisiva. Andrea Stramaccioni presenta così il big match di domani a San Siro contro il Napoli. "Si troveranno di fronte due progetti, uno al top dello sviluppo e uno che sta nascendo - dice il tecnico nerazzurro - I loro punti di forza coincidono con i nostri punti deboli su cui stiamo lavorando da inizio stagione e su cui abbiamo lavorato anche in settimana. Scontro decisivo? Mancheranno ancora 22-23 partite, non puo' essere determinante adesso".

"La classifica è molto corta, è uno scontro diretto, importante ma non è una partita da vita o morte. Sarà importante fare bene contro una squadra che negli ultimi anni ha sempre messo in grande difficoltà l'Inter", dice Stramaccioni. Tra l'altro la squadra nerazzurra ha fatto meglio fin qui con le grandi. "Le partite che abbiamo vinto ci hanno dato la consapevolezza di potercela giocare - commenta il tecnico - I punti persi con le piccole sono il nostro più grande rammarico anche se dalle sconfitte abbiamo tratto spunto per migliorare". L'Inter "non è al 101% ma abbiamo lavorato bene e una partita così, in caso di risultato positivo, può darti una forte spinta". Torna Cassano: "Il suo contributo è importante, anche di personalità, per me è stata un'assenza che ha pesato", riconosce il tecnico nerazzurro.

Interpellato sul tweet di ieri sera di Yolanthe Cabau, moglie di Sneijder, nel quale veniva annunciato che il giocatore stava bene, il tecnico dell'Inter ha risposto: "A me interessa solo quel che mi dice lui in faccia, di tutto il resto non me ne frega niente".