Quattro volte Milan per un Toro mansueto. Gli highlights
CalcioAll'Olimpico finisce 2-4. Vantaggio granata di Santana. Poi si scatenano i rossoneri. Brutto infortunio per De Jong: probabile che la suia stagione sia finita
TORINO-MILAN 2-4
28' pt Santana (T), 40' pt Robinho (M), 7' st Nocerino (M), 16' st Pazzini (M), 31' st El Shaarawy (M), 36' st R. Bianchi (T)
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Il Milan è scatenato e fa quaterna. Il Toro, al di la del nome, è docile, arrendevole e debole. Poca rabbia, per la squadra di Ventura. Troppo facile, quindi, per i rossoneri portare a casa i tre punti. Il Milan sale a 24. I granata non si muovono da quota 15.
Il Torino si presenta con il solito 4-2-4, con l’attacco affidato alla coppia Bianchi-Meggiorini e le ali Santana e Cerci a fare da supporto sulle corsie.
Allegri, invece, opta per il 4-3-3: Robinho ed El Sharaawy assistono Pazzini al centro. A metà campo presidiano Emanuelson, Nocerino e De Jong (l'ex City esce a metà primo tempo per la rottura del tendine d’Achille: probabile che la sua stagione sia finita). In regia manca Montolivo e si sente. La manovra rossonera, soprattutto in avvio, avverte l’assenza delle sue geometri e della sua capacità di ragionare.
Il primo a passare è il Toro. Al 28’ ci pensa Santana a firmare l'1-0. Ma grosse responsabilità sono di Nocerino, autore di un retropassaggio sciagurato che innesca il laterale granata e lo mette solo, solo davanti ad Amelia.
Poco male perché il Milan, al 40’ riesce a raggiungere il pari grazie a Robinho. Il brasiliano fa tutto da solo, chiede un triangolo a De Sciglio e piazza la palla dell’1-1 alle spalle di Gillet.
Nocerino si fa perdonare dell’errore con cui aveva favorito il vantaggio granata quando, all’8’ del secondo tempo, mette a segno la rete del sorpasso rossonero grazie alla collaborazione di El Shaarawy.
Reti milaniste che diventano tre al 16’ del secondo tempo con Pazzini, bravo a resistere alla marcatura di Masiello e a battere Gillet con un diagonale preciso. Il gol del Pazzo certifica la totale assenza dal campo del Torino. Troppo molli i piemontesi. Che al 31’ subiscono il quarto gol con il solito El Shaarawy (tredicesimo centro stagionale). Per i granata va a segno anche Bianchi nel finale, ma il suo è “solo” il gol del 2-4. Serve solo alle statistiche, non ad alleviare le ferite.
28' pt Santana (T), 40' pt Robinho (M), 7' st Nocerino (M), 16' st Pazzini (M), 31' st El Shaarawy (M), 36' st R. Bianchi (T)
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Il Milan è scatenato e fa quaterna. Il Toro, al di la del nome, è docile, arrendevole e debole. Poca rabbia, per la squadra di Ventura. Troppo facile, quindi, per i rossoneri portare a casa i tre punti. Il Milan sale a 24. I granata non si muovono da quota 15.
Il Torino si presenta con il solito 4-2-4, con l’attacco affidato alla coppia Bianchi-Meggiorini e le ali Santana e Cerci a fare da supporto sulle corsie.
Allegri, invece, opta per il 4-3-3: Robinho ed El Sharaawy assistono Pazzini al centro. A metà campo presidiano Emanuelson, Nocerino e De Jong (l'ex City esce a metà primo tempo per la rottura del tendine d’Achille: probabile che la sua stagione sia finita). In regia manca Montolivo e si sente. La manovra rossonera, soprattutto in avvio, avverte l’assenza delle sue geometri e della sua capacità di ragionare.
Il primo a passare è il Toro. Al 28’ ci pensa Santana a firmare l'1-0. Ma grosse responsabilità sono di Nocerino, autore di un retropassaggio sciagurato che innesca il laterale granata e lo mette solo, solo davanti ad Amelia.
Poco male perché il Milan, al 40’ riesce a raggiungere il pari grazie a Robinho. Il brasiliano fa tutto da solo, chiede un triangolo a De Sciglio e piazza la palla dell’1-1 alle spalle di Gillet.
Nocerino si fa perdonare dell’errore con cui aveva favorito il vantaggio granata quando, all’8’ del secondo tempo, mette a segno la rete del sorpasso rossonero grazie alla collaborazione di El Shaarawy.
Reti milaniste che diventano tre al 16’ del secondo tempo con Pazzini, bravo a resistere alla marcatura di Masiello e a battere Gillet con un diagonale preciso. Il gol del Pazzo certifica la totale assenza dal campo del Torino. Troppo molli i piemontesi. Che al 31’ subiscono il quarto gol con il solito El Shaarawy (tredicesimo centro stagionale). Per i granata va a segno anche Bianchi nel finale, ma il suo è “solo” il gol del 2-4. Serve solo alle statistiche, non ad alleviare le ferite.