Campioni costruiti in casa: Barbara spiega il piano Milan

Calcio
Il nuovo Milan seguirà l'esempio del Bayern Monaco
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In un'intervista a L'Equipe la figlia del presidente rossonero illustra il modello che il club ha deciso di seguire: "E' l'unica strada possibile, prendiamo esempio dal Bayern". E Silvio Berlusconi aggiunge: "Rinforzi a gennaio? Vedremo le esigenze"

"Il calcio non ama i cambiamenti, ma ci sono momenti in cui bisogna prendere delle decisioni: il modello virtuoso che abbiamo scelto è quello che farà il bene del Milan. In Europa ci sono troppi debiti". Il fair play finanziario è uno dei temi della lunga intervista in esclusiva di Barbara Berlusconi al quotidiano sportivo francese, L'Equipe, in edicola oggi: la figlia dell'ex premier, nel cda del club rossonero, ha spiegato che "il Bayern e il suo sistema virtuoso è un modello. La strada intrapresa è l'unica possibile".

"I grandi campioni si possono costruire anche in casa". Barbara Berlusconi illustra così il 'modello' Milan e la scelta anche di vendere campioni come Ibrahimovic: "Abbiamo rinunciato a Ibra, ma abbiamo trovato El Shaarawy - spiega la Berlusconi - un talento giovane che rappresenta il nostro club. Questo non vuol dire che in prospettiva non si possano comprare campioni. Ma la nostra idea va in un'altra direzione: dobbiamo far crescere i nostri giovani e costruire la squadra intorno a loro".

Silvio Berlusconi: "Rinfozi a gennaio? Vedremo le esigenze" - "Rinforzi a gennaio? Vediamo, abbiamo avuto un altro infortunato che starà fuori per tutta la stagione, quindi vedremo secondo le esigenze del Milan". Lo ha detto Silvio Berlusconi, intervistato stanotte da Sky Sport, dopo la vittoria del Milan in casa Torino e l'infortunio di De Jong. Quanto alle visite a Milanello, cui fanno seguito vittorie rossonere, Berlusconi sottolinea: "Evidentemente sono ancora quel presidente che ha vinto così tanto da essere nel mondo e nella storia del calcio il residente che ha vinto di più".