Tim Cup, il Milan fa fuori la Reggina. Ai quarti sarà Juve
CalcioLe reti nel secondo tempo di Yepes, Niang e Pazzini spazzano via la squadra calabrese allenata da Dionigi regalando ai rossoneri il passaggio del turno di Coppa Italia. Il quarto di finale con la Juventus è in programma il 9 gennaio
MILAN-REGGINA 3-0
51' Yepes, 79' Niang, 81' Pazzini
Sarà il Milan ad affrontare la Juventus nei quarti di finale di Coppa Italia in programma il 9 gennaio. Il passaggio del turno dei rossoneri si decide nella ripresa, con le reti del colombiano Mario Yepes, dell'"enfant terrible" Niang e di Pazzini.
La Reggina di Dionigi, ad un passo dalla zona playout in Serie B (soltanto 16 punti in 18 gare) si presenta a San Siro priva dei suoi bomber Ceravolo e Comi. Quest’ultimo, in gol nelle ultime due gare di campionato, salta quindi la sfida contro la “casa madre” (è in comproprietà tra Milan e Toro) dove giocano i coetanei El Shaarawy e De Sciglio. Come lui, in Calabria il Milan ha “parcheggiato” in prestito il diciannovenne Rodrigo Ely, cresciuto nel vivaio rossonero che sogna di tornare alla base. Il difensore, assistito da Mino Raiola, parte titolare nella difesa a tre completata da Freddi e Bergamelli.
Il Meazza si presenta con gli spalti vuoti nonostante i prezzi popolari applicati per tutti i settori e l’ingresso gratuito per gli abbonati. Un classico negli incontri di Coppa Italia. Come ampiamente previsto dagli esperti del meteo, a Milano inizia a nevicare già dal primo tempo, segno che si gioca con una temperatura di zero gradi. In questi casi a farne le spese sono sempre i portieri, ma Pazzini è solidale con Facchin e al quarto d'ora di gioco si offre per scaldargli le mani. E' lui a confezionare la prima palla gol, ben servito da Robinho, ma il portiere dei calabresi è bravo ad opporsi. Dieci minuti più tardi è Abbiati a tremare, e non dal freddo: Bergamelli si allunga sulla punizione battuta da Bombagi e trova la rete, ma Calvarese annulla per fuorigioco.
La risposta del Milan sta in un colpo di testa di Yepes, servito da Bojan, ma Facchin si fa trovare ancora una volta preparatissimo. Il primo tempo si conclude senza reti e senza ulteriori episodi da segnalare, ma nella ripresa un ispiratissimo Mario Yepes si ripresenta al cospetto del portiere amaranto e questa volta non tradisce le attese del pubblico di casa. Il colpo di testa del colombiano tranquillizza Allegri che fa respirare Robinho inserendo il giovanissimo Niang. Ed è proprio lui, classe '94 (compirà 18 anni il 19 dicembre) a spegnere le speranze degli ospiti sfruttando alla perfezione la prima occasione a tu per tu con Facchin. Due minuti più tardi Giampaolo Pazzini arrotonda il risultato: il 3-0 è probabilmente viziato da una posizione di fuorigioco sfuggita al guardalinee.
Allegri, che ha dovuto rinunciare a De Jong (rottura del tendine d’Achille, starà fuori almeno 6 mesi) oltre che a Pato, Bonera e Montolivo, può consolarsi con il ritorno in campo di Strasser (in campo dal 1') e Muntari (subentrato nella ripresa). Il giocatore ghanese, che ha comunicato che non disputerà la Coppa d'Africa, sarà il vero acquisto a centrocampo dei rossoneri, che però sperano di aver trovato una nuova stellina anche nel reparto offensivo. Dal quale potrebbe partire Robinho...
51' Yepes, 79' Niang, 81' Pazzini
Sarà il Milan ad affrontare la Juventus nei quarti di finale di Coppa Italia in programma il 9 gennaio. Il passaggio del turno dei rossoneri si decide nella ripresa, con le reti del colombiano Mario Yepes, dell'"enfant terrible" Niang e di Pazzini.
La Reggina di Dionigi, ad un passo dalla zona playout in Serie B (soltanto 16 punti in 18 gare) si presenta a San Siro priva dei suoi bomber Ceravolo e Comi. Quest’ultimo, in gol nelle ultime due gare di campionato, salta quindi la sfida contro la “casa madre” (è in comproprietà tra Milan e Toro) dove giocano i coetanei El Shaarawy e De Sciglio. Come lui, in Calabria il Milan ha “parcheggiato” in prestito il diciannovenne Rodrigo Ely, cresciuto nel vivaio rossonero che sogna di tornare alla base. Il difensore, assistito da Mino Raiola, parte titolare nella difesa a tre completata da Freddi e Bergamelli.
Il Meazza si presenta con gli spalti vuoti nonostante i prezzi popolari applicati per tutti i settori e l’ingresso gratuito per gli abbonati. Un classico negli incontri di Coppa Italia. Come ampiamente previsto dagli esperti del meteo, a Milano inizia a nevicare già dal primo tempo, segno che si gioca con una temperatura di zero gradi. In questi casi a farne le spese sono sempre i portieri, ma Pazzini è solidale con Facchin e al quarto d'ora di gioco si offre per scaldargli le mani. E' lui a confezionare la prima palla gol, ben servito da Robinho, ma il portiere dei calabresi è bravo ad opporsi. Dieci minuti più tardi è Abbiati a tremare, e non dal freddo: Bergamelli si allunga sulla punizione battuta da Bombagi e trova la rete, ma Calvarese annulla per fuorigioco.
La risposta del Milan sta in un colpo di testa di Yepes, servito da Bojan, ma Facchin si fa trovare ancora una volta preparatissimo. Il primo tempo si conclude senza reti e senza ulteriori episodi da segnalare, ma nella ripresa un ispiratissimo Mario Yepes si ripresenta al cospetto del portiere amaranto e questa volta non tradisce le attese del pubblico di casa. Il colpo di testa del colombiano tranquillizza Allegri che fa respirare Robinho inserendo il giovanissimo Niang. Ed è proprio lui, classe '94 (compirà 18 anni il 19 dicembre) a spegnere le speranze degli ospiti sfruttando alla perfezione la prima occasione a tu per tu con Facchin. Due minuti più tardi Giampaolo Pazzini arrotonda il risultato: il 3-0 è probabilmente viziato da una posizione di fuorigioco sfuggita al guardalinee.
Allegri, che ha dovuto rinunciare a De Jong (rottura del tendine d’Achille, starà fuori almeno 6 mesi) oltre che a Pato, Bonera e Montolivo, può consolarsi con il ritorno in campo di Strasser (in campo dal 1') e Muntari (subentrato nella ripresa). Il giocatore ghanese, che ha comunicato che non disputerà la Coppa d'Africa, sarà il vero acquisto a centrocampo dei rossoneri, che però sperano di aver trovato una nuova stellina anche nel reparto offensivo. Dal quale potrebbe partire Robinho...